Nico Hulkenberg ha raccontato durante un’intervista a Servus Tv, un paio di retroscena legati alle trattative con la Red Bull per la stagione 2021, evidenziando come la scuderia austriaca non abbia mai realmente offerto al pilota tedesco la possibilità di diventare terzo pilota dopo la scelta di Sergio Perez.
“Ovviamente mi sarebbe piaciuto guidare per la Red Bull, non c’è bisogno di negarlo”, ha affermato il tedesco. “Purtroppo però non è andata così. Alla fine è stata una loro decisione”.
Su un possibile ruolo da terzo pilota ha invece aggiunto: “Non è mai stata un’opzione. Le uniche discussioni riguardano il sedile da ufficiale e come sappiamo bene alla fine è stato scelto Checo. Per il futuro, ritengo sia importante rimanere concentrati sull’obiettivo, anche in ottica 2022. Non ho rinunciato alla Formula 1 e sono pronto a cogliere ogni opportunità che capiterà lungo il mio cammino verso l’anno prossimo”.
Nonostante Nico Hulkenberg nella passata stagione quando è stato chiamato in pista abbia ben figurato da terzo pilota della Racing Point, Christian Horner ed Helmut Marko hanno scelto di puntare sul messicano ex Racing Point.