Ingenuità clamorosa di Rodri in Manchester City-Nottingham Forest. Il centrocampista spagnolo che ha deciso la finale di Champions League condannando l’Inter di Simone Inzaghi si è lasciato andare a un brutto gesto che gli è costato il rosso diretto, costringendo i Citizens in inferiorità numerica dal 1’ del secondo tempo. Fortuna che ci avevano già pensato Phil Foden e il solito Erling Haaland a piegare gli ospiti con due reti nei primi 14’.
L’episodio che ha costretto l’arbitro Anthony Taylor a mostrare il cartellino rosso diretto ha visto Rodri arrivare alle mani con Morgan Gibbs-White.
In particolare, è stato proprio l’ex Atletico Madrid a mettere le mani al collo del rivale.
La miccia si è accesa dopo con contatto tra i due nei pressi della bandierina del corner, con Gibbs-White a spingere Rodri in protezione della sfera.
Da lì, sono iniziati spintoni reciproci, con il più veemente sferrato proprio con le due mani al collo del rivale dallo spagnolo.
Che è fino al tappeto per il colpo ricevuto.
White-Gibbs è stato soccorso dai compagni.
Poi, si è rialzato vistosamente dolorante a tenersi il collo.
Rodri ha provato a spiegarsi con il rivale e, al termine del match, ha voluto scusarsi per l’accaduto.
Il regolamento della Premier però parla chiaro e, per l’espulsione diretta, sono previste almeno tre giornate di stop. Guardiola dovrà fare a meno del suo centrocampista per le sfide con Wolverhampton, Brighton e Arsenal, insomma, non certo gare semplici per i detentori del titolo.
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