Novak Djokovic allunga il suo record e, dopo aver sconfitto Holger Rune nella gara di esordio delle Nitto Atp Finals in scena a Torino dal 12 al 19 novembre, si prende per l’ottava volta in carriera il titolo di numero uno al mondo.
La premiazione ha visto Nole commentare con orgoglio una stagione importante: “È il coronamento della stagione finire numero uno. È il sogno di ogni giocatore, la cosa più difficile da raggiungere. Sono molto orgoglioso”.
A premiare il serbo è stato il presidente Atp, Andrea Gaudenzi, che al momento di consegnare il premio è, però, stato costretto a un attimo di imbarazzo, nel tentativo di consegnare trofeo, con annessa la pesante base nelle mani staccabile, nelle mani del numero uno assoluto de tennis.
Nole ha smorzato il momento, aiutando Gaudenzi a sollevare il trofeo tenendolo dal fondo della base, per poi posare con la sola parte superiore.
La prima affermazione di Nole come numero uno al mondo risale al 2011.
Il bis arriva l’anno successivo, nel 2012.
Altri due anni e nel 2014, Djokovic torna in cima al ranking.
Stesso finale di stagione anche nel 2015.
Nel 2018 arriva la quinta affermazione.
Il 2020 permette a Nole di pareggiare il record assoluto di Pete Sampras…
… superato nel 2021 e staccato definitivamente nel 2023.
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