E' arrivato nella mattinata di lunedì, il feretro di Giampiero Galeazzi, in Campidoglio. Lì è stata allestita la camera ardente per omaggiare il grande giornalista e telecronista della Rai scomparso a neanche 75 anni
La camera ardente di Galeazzi è stata allestita nella Sala della Promoteca del Campidoglio e sarà aperta fino alle 18 di lunedì
Il grande giornalista sportivo, unico per la sua cifra stilistica e per la sua simpatia, è scomparso il 13 novembre scorso: Galeazzi, soprannominato Bisteccone, ha emozionato gli sportivi e non per la sua disponibilità, la sua allegria e la capacità di coinvolgere con il sorriso
In epoca Covid, per quanti volessero salutarlo ancora una volta, la camera ardente è aperta in Campidoglio fino alle 18 e l'accesso è consentito solo con mascherina e Green Pass
Presenti i cari di Giampiero Galeazzi, che sempre lo hanno affiancato e sostenuto in questi ultimi 500 metri, come li aveva definiti lui
Oltre al neo sindaco di Roma Gualtieri, tante le personalità del mondo della televisione e dello sport che hanno sentito di dovere qualcosa a Giampiero Galeazzi e gli hanno reso omaggio. Come Tommaso Rocchi che ha testimoniato la gratitudine dei laziali anche
Due immagini accompagnano Galeazzi: quella di lui atleta, canottiere campione giovane e meraviglioso, come un dio greco, e quella di giornalista televisivo, il commentatore, l'amico, l'intrattenitore di lunghi pomeriggi e imprese indimenticabili
Presente anche il presidente della Lazio, Claudio Lotito: Giampiero Galeazzi era un tifoso biancoceleste e la maglia della sua squadra è lì, a tenergli ancora compagnia per un po', per l'ultimo commento
Carlo Fuortes, ad della Rai, mentre saluta Susanna, figlia di Giampiero Galeazzi
A salutare Giampiero Galeazzi anche l'ex calciatore Bruno Giordano. Con lui Gianluca Galeazzi e Jacopo Volpi
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