Tralasciando le praticamente infinte assenze del team USA che, non a caso, sarà chiamato a fare leva sul talento di Anthony Edwards, e del rookie dell’anno, Paolo Banchero, pur sempre al loro esordio in un Mondiale, per provare a lasciarsi alle spalle la delusione cinese.
Tra gli ultimi forfait della rassegna iridata c’è quello dello sloveno Kristaps Porziņgis. L’ala grande dei Celtics è, infatti, alle prese con una fastidiosa fascite plantare.
Altro grande assente è Giannis Antetokounmpo. La Grecia dovrà fare meno del miglior marcatore della storia dei Bucks, nonché MVP delle Finals 2021. La scelta – “unica opzione possibile”, come da lui stesso dichiarato –, è stata presa di comune accordo con i medici.
La Serbia avrà Bogdan Bondanovic, ma dovrà rinunciare ai centimetri e all’esperienza di Nikola Jokić. Il centro fresco vincitore dell’anello e Finals MVP con i Nuggets ha vissuto una lunghissima stagione. Joker ha scelto di concedersi una meritata vacanza.
Altro forfait “precauzionale” è quello di Victor Wembanyama. La prima scelta assoluta dell’ultimo draft NBA, nonché stella degli Spurs, ha preferito non correre rischi e non unirsi alla nazionale francese nella spedizione asiatica.
Assenze pensati anche per la nazionale azzurra, con coach Pozzecco costretto a rinunciare in un sol colpo a nomi pesanti come quelli di Danilo Gallinari, che sta ancora recuperando dalla rottura del crociato che lo ha fermato un anno fa, prima dell’Europeo). Out per scelta personale, le due stelle della Virtus Bologna, Marco Belinelli e Daniel Hackett.
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