La series positiva dei Lakers si ferma dove era iniziata.
Dopo quattro successi consecutivi, striscia record della tormentata stagione della squadra di coach Vogel, i gialloviola vengono stoppati in casa dalla bestia nera Memphis Grizzlies (119-127).
Alla Crypto.com Arena gli Orsi si confermano come una delle rivelazioni della stagione, rafforzando il quarto posto ad Ovest (28-14) grazie al nono successo consecutivo e infliggendo a Los Angeles la terza sconfitta su quattro scontri diretti dall’inizio dell’annata NBA.
Nella notte in cui l’acciaccato Ja Morant è “terrestre”, con solo 16 punti in 31 minuti, la squadra di coach Jenkins manda comunque sei giocatori in doppia cifra ed è trascinata da Jaren Jackson, autore di 21 punti e 12 rimbalzi.
I Lakers, in partita nel primo quarto, si buttano via nei due periodi successivi, nei quali incassano 80 punti andando sotto di 24. La rimonta impossibile viene solo abbozzata nell’ultimo perido, ma alla fine i Lakers si fermano al -8 nonostante i 35 punti di LeBron James, non lontano dalla tripla doppia (9+7).
Male il resto della squadra, compreso Russell Westbrook, che parte dalla panchina e realizza solo 6 punti.
Memphis va in trionfo e si prepara alla sfida verità: tra 48 ore al FedEx Forum arriva Golden State.