Poco prima delle 11 è arrivato il feretro, in attesa delle esequie di Sinisa Mihajlovic, il campione e allenatore che ha segnato con la sua storia e la sua grinta, un'epoca calcistica e storica. La sua voglia di non mollare mai lo ha accompagnato sempre, in ogni fase della malattia.
Sempre con Sinisa, sua moglie Arianna e i suoi figli (nella foto la primogenita Viktorija) presenti anche ai suoi funerali per l'estremo saluto al marito, al papà scomparso a soli 53 anni.
Tra i primi ad arrivare il presidente della Figc, Gabriele Gravina.
Il presidente del Coni, Giovanni Malagò, è arrivato per partecipare alle esequie e rendere omaggio a un grande sportivo, Sinisa Mihajlovic.
Tifoso del Bologna e molto amico di Sinisa Mihajlovic anche il cantante Gianni Morandi, che ha da sempre sostenuto il campione morto di leucemia venerdì 16 dicembre.
Presente, visibilmnete commosso, anche la bandiera della Roma Bruno Conti che ha manifestato così la sua vicinanza anche alla famiglia, Arianna e i suoi figli.
Anche il presidente della Lazio, Claudio Lotito, ha preso parte ai funerali di Mihajlovic, bandiera del club e della squadra.
Anche Francesco Totti, ex capitano della Roma, ha deciso di rendere omaggio a Mihajlovic: l'ex numero 10 si è presentato con il cappuccio per discrezione e per non farsi fotografare.
L'ultimo gesto di ammirazione e amicizia per Sinisa Mihajlovic è dell'amico per la vita Roberto Mancini. Il ct azzurro ha portato all'uscita la bara del compagno di squadra, di panchina e per la vita Sinisa con Dejan Stankovic.
Arianna Rapaccioni Mihajlovic dà un bacio al suo Sinisa all'uscita del feretro. Con lei la mamma dell'allenatore, i fili che hanno fatto lo stesso.
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