Samir Handanovic è stato il primo portiere della storia dell’Inter a vincere un titolo da capitano. Dopo sei anni in nerazzurro avari di soddisfazioni lo sloveno ha conquistato lo scudetto 20202-’21 sotto la guida di Antonio Conte, con al braccio il simbolo della leadership del gruppo, ereditato nel febbraio 2019 da Mauro Icardi, all’epoca in aperta rottura con la società e con l’allenatore Luciano Spalletti.
L’argentino sarebbe stato ceduto al Psg al termine della stagione e in una recente intervista a ‘Tuttosport’ Handanovic ha ricordato l’emozione provata nella prima partita disputata da capitano, il 24 febbraio contro la Fiorentina-
Il portiere è ormai un punto di riferimento per compagni e tifosi, almeno dal punto di vista della leadership e dell’attaccamento alla maglia, mentre sul piano tecnico, al netto di alcuni picchi di rendimento molto elevati, non è mancata nella scorsa stagione qualche errore, ultimo quello di Verona che nella seconda giornata dell’attuale campionato spianò la strada al vantaggio dell’Hellas nella gara poi vinta in rimonta dalla squadra allenata da Simone Inzaghi.
Errori tali da far scattare il dibattito sull’urgenza da parte della società di reperire sul mercato un altro estremo difensore affidabile, magari da collocare nel ruolo di dodicesimo per una stagione al fine di avviare la successione ad Handanovic in maniera più dolce.
Il candidato numero uno individuato dalla società è, o sarebbe meglio dire sarebbe stato, André Onana. Il camerunese risponde infatti all’identikit del portiere cercato dai dirigenti dell’Inter: giovane (classe 1996), proveniente da un vivaio “doc” come quello del Barcellona, ma già in possesso di una buona esperienza internazionale accumulata con l’Ajax.
Con i Lancieri Onana ha raggiunto la semifinale di Champions League nel 2019, eliminando ai quarti la Juventus, e i quarti di Europa League nel 2021 e neppure l’attuale squalifica per doping con scadenza il 4 novembre aveva scoraggiato l’Inter, allettata dalla scadenza del contratto del giocatore fissata nel prossimo giugno.
A gelare il club campione d’Italia sono però arrivate le dichiarazioni dello stesso giocatore, che in un’intervista al quotidiano olandese ‘De Telegraaf’ ha teso la mano all’Ajax mandando un messaggio chiaro al club di Amsterdam circa la propria disponibilità a rinnovare il contratto inserendo magari una clausola di rescissione: “In estate c’è stata la possibilità di andare a giocare in Francia. Ho parlato con Lione e Nizza, ma non abbiamo trovato un accordo. Rinnovare il contratto con l’inserimento di una clausola di rescissione non troppo alta? Tutto è negoziabile, sono ancora aperto all’ipotesi di un nuovo contratto”.
Chiara da queste parole la volontà di Onana di vivere una nuova esperienza, ma anche di esprimere riconoscenza all’Ajax evitando l’addio al club che lo ha lanciato nel grande calcio.
Difficile immaginare che a queste condizioni l’Inter sia ancora disposta a trattare il giocatore, a meno che l’importo della clausola sia ritenuto sostenibile. I dirigenti nerazzurri rischiano quindi di doversi indirizzare verso un nuovo obiettivo, che potrebbe essere individuato in Alex Meret.
Il portiere del Napoli, campione d’Europa da terzo con l’Italia di Roberto Mancini, potrebbe però scatenarsi un’asta, perché il giocatore piace molto anche alla Juventus, che tiene calda la pista dell’ex Spal per la successione a Wojciech Szczesny per la prossima stagione, qualora risultasse impraticabile per motivi di costi la pista che porta al sogno Gianluigi Donnarumma, per il momento panchinaro al Paris Saint-Germain.
Mino Raiola, che con la Juventus dovrà discutere anche il futuro di Matthijs De Ligt, si prefigura già un’altra estate da protagonista del mercato…