L’inizio del campionato si avvicina inesorabile, ma le novità per l’attacco dell’Inter continuano a farsi attendere. Il lavoro di Antonio Conte dà i suoi frutti nelle prime amichevoli, ma il tecnico salentino non vuole neppure pensare all’idea che per la prima di campionato contro il “suo” Lecce la rosa sia ancora da completare nel reparto avanzato.
Del resto è tutto chiaro: Mauro Icardi è fuori dal progetto, ma non ancora “piazzato”, a differenza di Radja Nainggolan, che ha scelto di tornare al Cagliari, e gli obiettivi rispondono ai nomi di Edin Dzeko e Romelu Lukaku. Raggiungerli entrambi farebbe la felicità del tecnico salentino, intanto costretto a fare di necessità virtù durante le lunghe tournée estive.
Così se Samuele Longo e soprattutto Sebastiano Esposito si sono fatti notare, l’attuale stallo sul mercato ha spinto Conte a rivalutare Matteo Politano. L’ex Sassuolo sembrava essere stato messo sul mercato anche per motivi tattici, non trovandosi a proprio agio nel 3-5-2 di Conte, ma la situazione pare essere cambiata, almeno a tempo determinato.
Politano è stato infatti tolto dal mercato per volontà dello stesso allenatore nerazzurro. Salta quindi l’ipotesi di scambio con la Fiorentina che avrebbe riportato in nerazzurro Cristiano Biraghi, il terzino sinistro della Nazionale cresciuto proprio nell’Inter, il cui ritorno in nerazzurro avrebbe fatto comodo anche a società e allenatore in chiave lista Champions. Per ora è tutto congelato e del resto lo stesso Conte aveva ammesso pochi giorni fa come l’attaccante scuola Roma avesse caratteristiche diverse da quelle degli altri attaccanti, che “potevano tornare utili” durante la stagione. Tutto ovviamente potrà cambiare nell’ultima parte del mercato, quella tradizionalmente in cui le soprese sono all’ordine del giorno. Ma Dzeko e Lukaku hanno caratteristiche diverse da Politano, che può sperare di restare in nerazzurro…
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