Domenico Pozzovivo è in fase di richiamo della preparazione in altura ed è diretto sulle pendici dell’Etna, dove rimarrà per circa una settimana, per prepararsi al meglio alla Vuelta di Spagna, la sua quarta Vuelta, il suo 23esimo Grande Giro, corsa che partirà da Utrecht nei Paesi Bassi il prossimo 19 agosto per concludersi dopo 21 tappe a Madrid.
L’obiettivo per il ciclista della Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux è molto semplice: entrare nella top ten e fare bene come al Giro.
“L’obiettivo sarà quello di centrare la top10 e quindi replicare quanto fatto al Giro, mi piacerebbe poter ripetere quanto successo nel 2013 quando sono riuscito a centrare due top10, al Giro d’Italia e alla Vuelta (9° al Giro e 6° alla Vuelta)”.
Pozzovivo fa parte del team belga da solo un anno, ma il clima che si respira all’interno della squadra gli piace e lo porterà a rimanere anche in futuro.
“A dire il vero sto pensando di continuare e quindi spero di rimanere alla Intermarchè, che è l’opzione principale. Nel team si respira un’aria di leggerezza, mi trovo molto bene. C’è poca pressione e ognuno riesce a dare il massimo in corsa”.
Favoritie pronostici per la Vuelta: ecco il pensiero di Pozzovivo.
“Senza forse Roglic, Vingegaard e Pogacar i due favoriti secondo me sono Carapaz e Hindley. Poi ci sarà da scoprire Evenepoel come starà sulle tre settimane. Inoltre mi aspetto una grande Vuelta da parte di Valverde anche perché sarà il suo ultimo Grande Giro e penso che per lui sia importante vincere una tappa. Mas invece lo vedo più un corridore da top5”.