Riuscire ad assemblare le parole giuste, quelle che le emozioni consentono solo in parte di raccordare, riesce a chi attraversa e conosce in profondità la propria sofferenza. Lorenzo Insigne ha deciso di rompere quel silenzio che ha protetto, difeso e rivendicato anche con sua moglie Jenny e solo quando lo ha condiviso, lo ha voluto, ha scelto come ripercorrere un dramma familiare condiviso.
- Conferenza Toronto: Insigne svela il suo dramma
- La vicinanza di Criscito e dei suoi compagni
- Le parole toccanti di Lorenzo Insigne
Conferenza Toronto: Insigne svela il suo dramma
In una conferenza stampa che ha toccato temi calcistici di questa prima stagione vissuta a Toronto con Mimmo Criscito, che gli è stato accanto, e Federico Bernardeschi, Insigne ha valutato di aprirsi davanti a un microfono e di raccontare quanto ha vissuto con sua moglie, Jenny Darone, per la prima volta pubblicamente nonostante sia stata una tragedia privata.
Insigne e sua moglie Jenny hanno perso la bambina che avevano atteso e voluto, al sesto mese di gravidanza: Lorenzo è rimasto al fianco della sua compagna, raggiunta anche dai suoi genitori in Canada, e si è assentato in accordo con la società per assistere con la massima riservatezza la moglie, i suoi due figli maggiori e vivere, senza attenzioni ulteriori, questa perdita terribile.
La vicinanza di Criscito e dei suoi compagni
L’amico Criscito gli è stato vicino, nella fase più complicata, come i suoi compagni di spogliatoio e della Nazionale che non hanno mancato anche con piccoli gesti di manifestare il loro affetto. Il portiere del Toronto, Quentin Westberg, in occasione della sfida con l’Atlanta, dopo aver parato un rigore ha mimato con le mani il numero 24, proprio quello che appartiene a Insigne. Un segnale di grande vicinanza da parte del gruppo nei confronti del proprio compagno di squadra e della sua famiglia.
E anche il Napoli, squadra che rimarrà sempre dentro Lorenzo e della quale è stato capitano, ha desiderato esprimere vicinanza e sostegno alla famiglia Insigne.
Le parole toccanti di Lorenzo Insigne
In conferenza stampa, Insigne ha espresso per la prima volta e in modo pubblico, quella sofferenza. Non è stato semplice, affatto.
“Non tutti sanno cosa ci è successo, abbiamo avuto un grande problema familiare – ha detto –. Ho grande difficoltà a spiegare cosa mi sia successo”. L’ex capitano del Napoli ha deciso di ripercorrere in poche frasi la tragedia che li ha segnati: “È una grande perdita per me e mia moglie – spiega –. Tenteremo di rimanere uniti”.
Il club aveva scelto di rispettare il desiderio di riservatezza dell’attaccante e della moglie, la quale era partita per il Canada in attesa della sua bambina, terza figlia della coppia, e arrivata a Toronto proprio per intraprendere una nuova fase della loro vita lontana da Napoli e dai luoghi nei quali avevano speso la loro vita insieme, si sono conosciuti e avevano creato una famiglia.
“Lorenzo Insigne sta affrontando un problema familiare personale e non si allenerà. Domenico Criscito è rimasto a sostenere Lorenzo e la sua famiglia. Per rispetto della sua famiglia. Per rispetto della sua famiglia Insigne, non rilasceremo più commenti su questo argomento”, il testo del comunicato del Toronto FC che non aveva aggiunto dettagli.
Insigne ha svoluto ribadire il suo impegno nell’affrontare e attraversare questo dolore, ma di sostenerne il peso per la sua famiglia e sua moglie, Jenny. E soprattutto per i suoi due figli più grandi, Christian e Carmine.
“Ho altri due figli grandi che ci aiuteranno ad andare avanti e cercheremo di restare uniti il più possibile. Ma lei sarà sempre nei nostri pensieri”, la dedica alla sua bambina.