La sua quarantena, nonostante le note difficoltà legate al rientro e alle proposte via social, ha assunto un risvolto francamente insospettabile. Perché Melissa Satta ha vissuto senza mai staccarsi da suo marito, Kevin Prince Boateng, e il loro bambino Maddox: una condizione familiare comune, ma nel loro menage quasi una sorta di anomalia, a causa dei rispettivi impegni di lavoro che ha tradotto in una opportunità. D’altronde, la carriera di Boa lo ha condotto a giocare con la maglia di club prestigiosi ben distanti dall’Italia e dalla Serie A e gli impegni di Melissa si sono susseguiti nello showbiz nostrano, con alta frequenza.
Melissa Satta e Boateng: il momento della crisi
Oggi che ci apprestiamo ad affrontare una fase 2 dall’esito incerto, Melissa ha deciso di aprirsi e di affidare a un’intervista rilasciata a Gente il senso per lei e la sua famiglia di questi mesi, trascorsi l’uno accanto all’altro, come una prova di riconciliazione difficile ma costruttiva.
La modella e showgirl cura, come non mai, il suo profilo Instagram e dispensa consigli alle sue followers, per vivere con estrema leggerezza questo periodo di tristezza e sofferenza. “Kevin e io, tempo fa, abbiamo attraversato un momento di coppia difficile e ci siamo allontanati“, ha raccontato Melissa a Gente.
“Ma la scorsa estate abbiamo deciso di ridarci una seconda possibilità, di salvaguardare ciò che di grande abbiamo costruito insieme: la nostra famiglia. Per ottenere e trattenere le cose belle – ha detto la ex velina – bisogna lavorare tanto, venirsi incontro, parlare, capirsi, mettere da parte l’orgoglio, sapendo anche fare, se serve, un passo indietro”.
Una seconda maternità per Melissa Satta
Maddox ormai ha cinque anni: per lui questa quarantena si è consumata in solitaria, con i genitori e lontano dai suoi coetanei. La Satta, su questo tema, ha speso parole di estrema attenzione anche a una eventuale seconda maternità: “Io ho due fratelli, so quanto è bello crescere insieme”, ha ammesso Melissa (il primo figlio di Boa non vive con loro ma con la madre, ndr). “E mi piacerebbe che la stessa sensazione la provasse Maddox. Non subito magari. Ora, vista l’emergenza sanitaria che stiamo affrontando, mi spaventerebbe un po’, ma prima o poi mi piacerebbe avere un altro figlio. Maschio o femmina non saprei. Certo, se fosse bimba, le proporrei di fare la scuola calcio come ho fatto io”.
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