Sono passati più di due mesi dall’addio di Rino Gattuso dalla panchina del Napoli. Ma i dissapori con la tifoseria partenopea sembrano non essersi sopiti. La mancata qualificazione in Champions League continua a giocare un peso importante nel rapporto tra la tifoseria e il tecnico calabrese.
Dopo l’addio dopo un solo mese alla panchina della Fiorentina, Rino Gattuso resta ancora senza un ruolo da allenatore. E’ la Gazzetta dello Sport a rimettere il tecnico al centro del discorso sostenendo: “Il Gattuso allenatore ha ancora dei tratti troppo rigidi. Quando guidi una squadra importante in una piazza importante a volte bisogna anche addolcire qualche sfaccettatura del proprio carattere”.
I tifosi del Napoli non dimenticano
Il rapporto tra i fan del Napoli e il tecnico ha sempre vissuto di grandi alti e bassi. La sua prima annata sulla panchina azzurra è culminata con la vittoria della Coppa Italia ma nonostante questo ci sono sempre stati rapporti tesi. E dopo la mancata qualificazione in Champions League tutti i dissapori sono venuti a galla in maniera prepotente.
Proprio sulla gara con il Verona si concentrano le maggiori accuse: “Ma la clausola di riservatezza vale anche per Napoli-Verona? Almeno una dichiarazione per farci capire tecnicamente e tatticamente perché non si è vinto quella partita. Che delusione non come tecnico ma come uomo di calcio”. Mentre Fulvio predice un futuro difficile: “Io credo che il Napoli rimarrà il punto più alto della sua carriera ma potrei sbagliare sottovalutando la potenza di Mendes”.
I tifosi del Napoli sembrano avere un conto aperto con Gattuso sia sotto il profilo tecnico che umano: “Il suo curriculum parla chiaro. Non bisogna aggiungere altro”. Mentre Franco sostiene: “E’ come Sarri fa finta di avere dei principi ma alla fine pensa soltanto al denaro”.