Napoli, contestato al Maradona: lo striscione dei tifosi, la perla di Candreva e la zampata di Rrahmani

Fonte: Ansa

Amir Rrahmani salva il Napoli all’ultimo respiro, insacca al 96’ la rete che ribalta la perla di Candreva nella prima frazione e punisce forse oltremodo una buona Salernitana nel derby. Il Napoli ritrova un sorriso dopo tre gare senza vittoria e risponde sul campo alla contestazione dei tifosi sugli spalti.

Il periodo difficile per i campioni d’Italia in carica, in ritiro dopo la debacle (e i fischi) con il Torino, è infatti reso ancora più aspro dalla contestazione dei tifosi all’intervallo, quando in curva gli Ultras hanno esposto un duro striscione: “Chi non se la sente ci saluti con dignità. Vogliamo solo chi ha orgoglio, ambizione e rispetto per la città!”.

Un messaggio reso ancora più difficile da digerire dal pareggio al riposo, con la magia di Candreva che beffa Gollini con un destro a giro telecomandato…

… che si infila nel sette alla sinistra di un Gollini, probabilmente anche disturbato dal sole negli occhi…

… fa esplodere di gioia il fantasista granata…

… e lascia di sasso Walter Mazarri…

A un passo dal termine del primo tempo, il contatto in area tra Simeone e Fazio manda sul dischetto Matteo Politano, che non sbaglia e può alleggerire la tensione.

Nella ripresa, gli azzurri faticano a sfondare, ma ancora nel recupero piazzano la zampata che decide il derby. Ci pensa Rrahmani, che poi esplode di gioia…

… andando a esultare sotto la curva sommerso dai compagni e, in un certo senso, riconciliando la squadra con i suoi tifosi. Il triplice fischio di Marinelli certifica tre punti importanti anche per arrivare all’appuntamento con le Final Four di Supercoppa italiana con la testa leggermente più leggera.