Azzurri in gara nella BMX Racing
L’Italia ha un solo atleta in questa gara: Giacomo Fantoni
Cos’è la BMX Racing?
Il BMX, che sta per “bicycle motocross”, è una disciplina ciclistica nata negli Stati Uniti nel 1968 e rapidamente diffusasi nel resto del mondo nel corso del decennio successivo. Le bici da BMX sono monomarcia, non pesano più di 10kg e hanno ruote dal diametro di 20
pollici.
Le gare di BMX sono emozionanti gare di sprint con un massimo di otto corridori che si lanciano da un cancello in cima alla collina di partenza alta 8 metri. Il percorso è lungo circa 400 metri ed è caratterizzato dalla presenza di salti, ostacoli e curve paraboliche.
Il BMX ha fatto il suo debutto olimpico ai Giochi di Pechino 2008 e da allora fa parte del programma olimpico.
Le classifiche delle gare sono determinate in base al tempo e ai punti ma, a differenza dei Giochi di Rio 2016, non ci saranno prove a cronometro individuali ai Giochi di Tokyo 2020. Ci saranno 24 concorrenti sia nelle gare maschili che femminili. Sei corridori gareggiano in ciascuna delle quattro manche su tre round, con i primi 16 che accedono alla semifinale, e poi i primi otto che gareggiano nella finale.
