A un passo dal podio, una delusione che potrebbe essere bruciante ma Angela Procida, 24enne napoletana, sembra avere una lucidità e una saggezza che sono davvero pochi comuni. Di certo non dopo aver perso la possibilità di salire per la seconda volta su un podio alle Olimpiadi (o alle Paralimpiadi, ma fa lo stesso) e di sicuro non dopo aver visto sfumare la medaglia per due piccoli, maledetti centesimi. L’azzurra non è riuscita nel bis a Parigi 2024, un paio di giorni prima aveva centrato il bronzo nei 100 dorso categoria S2, poi ha sfiorato anche quello nella distanza dimezzata. Ma ora a diventare virali non sono le sue imprese sportive bensì le parole pronunciate nel corso dell’intervista dopo la gara.
Il messaggio da “podio” di Angela
A fine gara chiusa a un passo da un’altra medaglia, Angela Procida si rende protagonista di un messaggio da applausi ai microfoni di Rai Sport dopo aver concluso al quarto posto la sua prestazione olimpica: “Bisogna normalizzare il fatto che noi atleti non sempre siamo al cento per cento. Ogni tanto bisogna provare l’ebbrezza del centesimo perso. Non sempre si è fortunati. Non posso dire di essere dispiaciuta. L’Olimpiade è fatta anche di fortuna magari non ho colto l’attimo giusto. Noi atleti ci proviamo sempre ma non sempre si può essere al meglio nell’occasione giusta, non sempre il risultato rispecchia la volontà. Colgo l’occasione per lanciare un appello, nella speranza che le Paralimpiadi possano essere seguite come le Olimpiadi, gli atleti fanno gli stessi sacrifici. Siamo atleti con la A maiuscola anche noi”.
La prima medaglia napoletana a Parigi
Angela Procida, solo un paio di giorni fa, ha provato l’emozione del podio riuscendo a conquistare la medaglia d’oro nei 100 metri dorso categoria S2 finendo dietro l’atleta di Singapore Yip capace di vincere in 1’05”06 e a pochi centesimi dall’argento della messicana Aceves. Ma resta una medaglia di grande prestigio oltre che la prima medaglia “napoletana” ai Giochi Paralimpici di Paralimpici. Ma le emozioni regalate dal nuoto azzurro sono tante e ora c’è grande attesa che per Manuel Bortuzzo.