Altra giornata da applausi per l’Italia del nuoto alle Paralimpiadi di Tokyo. Anche oggi il nostro movimento guadagna gli onori della cronaca con altre quattro medaglie conquistate: un oro, due argenti ed un bronzo che vanno a rimpinguare il medagliere azzurro, che ad oggi conta 27 medaglie ed il quarto posto nel medagliere complessivo.
La standing ovation oggi la merita Giulia Terzi: la ventiseienne milanese ha dominato la gara dei 100 sl S7, mettendosi avanti sin dalle prime bracciate e non mollando più la vetta della classifica. Il suo 1.09.21 è nuovo record paralimpico, al secondo posto l’americana McKenzie Coan (1.10.22); terza l’ucraina Yelyzaveta Mereshiro e la cinese Yuyan Jiang, entrambe appartenenti alla categorie S6 e che chiudono in 1.11.07, record mondiale S6.
I due argenti arrivano da due gare maschili: il primo apre direttamente la giornata paralimpica con Alberto Amodeo che sorprende tutti e va vicinissimo a strappare l’oro al russo Andrei Nikolaev nei 400 sl S8. Dopo una gara in rimonta, l’azzurro si ferma a 77 centesimi dal russo dalla corsia 7. L’altro argento è per Stefano Raimondi, che nella finale dei 100 farfalla S10 viene superato da Maksym Krypak negli ultimi 20 metri, con l’ucraino che fa segnare il record del mondo in 54.15. Settimo nella stessa gara Riccardo Menciotti.
L’abbuffata di medaglie si conclude con Xenia Francesca Palazzo, terza nei 400 sl S8 vinti da Morgan Stickney sulla titolatissima Jessica Long: le due americane fanno gara a sé, ma l’azzurra è sempre sicura del podio in 4.56.79. Peccato per Alessia Berra ed Alessia Scortechini, entrambe quarte nelle rispettive gare (100 sl S12 e 100 farfalla S10. Quinto posto per Emmanuele Marigliano nei 50 metri rana SB2.
L’azzurra Assunta Legnante non ha tradito le aspettative regalando una medaglia d’argento a sè stessa e all’Italia nel lancio del disco femminile categoria F11 con il record europeo alle spalle della cinese Zhang, che ha fatto registrare invece il nuovo record del mondo, e davanti alla colombiana Restrepo. Nel ciclismo su strada Francesca Porcellato ha vinto a sua volta la medaglia d’argento nella cronometro femminile H1-3, successo questo trovato pure fra gli uomini con l’argento di Fabrizio Cornegliani. Nella categoria T1-2 maschile Giorgio Farroni ha ottenuto l’argento sempre nella cronometro maschile. (aggiornamento di Alessandro Rinoldi).
Anche Luca Mazzone ha vinto l’argento nel ciclismo: continua la grande ondata dell’Italia nel medagliere delle Paralimpiadi Tokyo 2020, il programma delle cronometro ci ha regalato un altro secondo posto fatto registrare nella gara H2.Â