Giocatore generazionale capace di incantare e disegnare calcio come pochi altri, attrazione nello spettacolo di ogni gara che lo ha visto protagonista, dopo nove anni dalla sua ultima gara con il Boca, Juan Román Riquelme, che del club Xeneizes è oggi vicepresidente, ha finalmente avuto la sua serata speciale.
Era il 25 gennaio 2015 quando “El Mudo” aveva scelto di appendere gli scarpini al chiodo e dire definitivamente basta con il calcio giocato. Un addio consumato senza indosso la maglia numero 10 Xeneizes che lo aveva accompagnato e reso iconico nel suo cammino nel mondo del calcio. L’ultima squadra di club di Riquelme fu, infatti, l’Argentinos Juniors.
Così, dopo essere stato rinviato per anni, l’addio è andato in scena lo scorso 25 giugno.
C’è voluto quasi un decennio, ma rivedere Riquelme con indosso la sia mitologica 10 ha regalato emozioni uniche a una Bombonera stracolma per il suo fuoriclasse e a tutti quelli che hanno amato questo straordinario campione.
In un’atmosfera da brividi, rigorosamente a tinte Azul y oro, con protagonista, tra gli altri, anche di Lionel Messi, Riquelme ha finalmente potuto ricevere l’abbraccio della sua gente.
Non sono, però, mancate le polemiche, con molti a leggere nel tardivo evento una mossa esclusivamente politica, viste le imminenti elezioni del nuovo presidente del Boca, con lo stesso “Mudo” tra i candidati.
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