Da eroe del Triplete, è stato osannato dalla tifoseria interista che ha imparato a comprenderne le qualità tecniche anche grazie all’attuale ct dell’Italia, Roberto Mancini che ha saputo dare un imprinting a quella compagine poi perfezionato dal profeta, José Mourinho.
Oggi Dejan Stankovic, reduce da tre stagioni da allenatore alla Stella Rossa, ha siglato il suo primo contratto da tecnico della Sampdoria.
- Il comunicato ufficiale della Sampdoria: ecco Stankovic
- Prima sfida contro il Bologna: strani incroci per l'ex Inter
- L'ombra dell'Inter per l'ex Triplete e Stella Rossa
- Il saluto di Stankovic alla vigilia dell'allenamento
- La carriera da allenatore di Deki Stankovic
Il comunicato ufficiale della Sampdoria: ecco Stankovic
Non che fosse una novità assoluta, dato che se ne vocifera da qualche giorno dopo l’esonero di Marco Giampaolo avvenuto domenica sera. Giovedì 6 ottobre, l’ufficialità dell’accordo con il nuovo allenatore che è stato ufficializza:
“L’U.C. Sampdoria dà il benvenuto a Dejan Stankovic in qualità di allenatore responsabile della prima squadra fino al 30 giugno 2023 con opzione fino al 30 giugno 2024. Al tecnico e al suo staff un buon lavoro e un sincero in bocca al lupo da parte del presidente Marco Lanna, del Consiglio di Amministrazione e di tutta la società”, il testo del comunicato con cui il club blucerchiato ha annunciato l’ufficialità del nuovo tecnico.
Prima sfida contro il Bologna: strani incroci per l’ex Inter
Così la società blucerchiata ha ufficializzato l’arrivo del tecnico serbo che oggi dirigerà il suo primo allenamento e sabato debutterà nella trasferta di Bologna contro un altro grande ex, Thiago Motta, subentrato a Sinisa Mihajlovic, che lo ha preceduto sulla stessa panchina.
Una rete di incroci che ci portano a quell’Inter e a una società che oggi è passata di proprietà ma nella memoria storica dei tifosi rimane vincente.
Dejan Stankovic
L’ombra dell’Inter per l’ex Triplete e Stella Rossa
Stankovic, preferito a Daniele De Rossi, era anche nel mirino dell’Inter nel caso in cui la società nerazzurra avesse deciso di rinunciare a Simone Inzaghi. Il nuovo allenatore è il terzo serbo a guidare la Samp dopo Boskov e Mihajlovic e avrà come vice l’ex giocatore blucerchiato Nenad Sakic, che in panchina era stato al fianco proprio di Mihajlovic, dal 2013 al 2015, durante la sua avventura blucerchiata.
Il saluto di Stankovic alla vigilia dell’allenamento
“Ciao a tutti, tifosi della Sampdoria. Promesse non ne posso fare, ma orgoglio sudore e impegno. Ce la mettiamo tutta, state con noi che insieme possiamo fare grandissime cose, un abbraccio forte a tutti”. Così il nuovo tecnico della Sampdoria Dejan Stankovic in un messaggio ai tifosi blucerchiati pubblicato sul profilo Instagram del club.
La carriera da allenatore di Deki Stankovic
Da allenatore la sua gavetta è stata importante ed è seguita a quasi 20 anni sul rettangolo verde: il rapporto con l’Inter termina dopo tre presenze e un nono posto in Serie A, in una stagione per nulla indimenticabile come quella 2012-2013. Il 4 giugno 2014 entra a far parte dello staff tecnico di Andrea Stramaccioni all’Udinese, salvo salutare dopo appena 10 mesi e un 16° posto.
Dal 2015 al 2019 decide di passare dietro le quinte, ricoprendo ruoli dirigenziali abbastanza rilevanti come quello di club manager all’Inter e consulente di Aleksander Ceferin, presidente UEFA, ma il richiamo della panchina è più forte e riprende ad allenare. Nel novembre dello stesso anno, lascia l’Inter di nuovo e diventa il nuovo allenatore della Stella Rossa di Belgrado (il club che lo ha lanciato) dove rimane per tre stagioni.