Non ci ha messo molto il Bologna a trovare il sostituto di Sinisa Mihajlovic, allenatore dal quale in maniera piuttosto inaspettata la proprietà ha deciso di separarsi a inizio settimana.
- Allenatore Bologna, Thiago Motta dopo Mihajlovic
- Firma Thiago Motta, l’annuncio del Bologna
- Le spiegazioni del Bologna sull’esonero di Mihajlovic
Allenatore Bologna, Thiago Motta dopo Mihajlovic
Confermando le indiscrezioni di qualche giorno fa, la società rossoblù ha deciso infatti di puntare senza grandi tentennamenti su Thiago Motta.
Libero dopo le esperienze fatte al Genoa e allo Spezia, il tecnico classe 1982 era l’unica alternativa rimasta dopo che De Zerbi (dato anche come possibile sostituto di Simone Inzaghi all’Inter) aveva scelto volontariamente di defilarsi.
Firma Thiago Motta, l’annuncio del Bologna
Thiago Motta, dunque, si insedierà sulla panchina del Bologna a partire da lunedì e avrà il compito di provare fin da subito a invertire la rotta dopo un avvio di campionato non particolarmente felice.
A comunicarne ufficialmente l’ingaggio di Motta è stata, per voce dell’amministratore delegato rossoblù, Claudio Fenucci, la stessa società rossoblù.
“Ci tenevo a dirvi che l’allenatore della prima squadra da lunedì in poi sarà Thiago Motta, stiamo definendo gli ultimi aspetti contrattuali ma ormai posso darne l’ufficialità” ha affermato il dirigente durante la conferenza stampa indetta alla vigilia della gara contro la Fiorentina.
Le spiegazioni del Bologna sull’esonero di Mihajlovic
Nel corso della conferenza Fenucci poi non ha potuto esimersi dal rispondere e dal chiarire la vicenda dell’esonero di Sinisa Mihajlovic che ha suscitato più di qualche polemica, con lo stesso tecnico serbo che ha ammesso di non comprendere la mossa.
“Quando decidemmo di allungare il contratto a Sinisa fu per recuperare l’anno perso per la sua situazione, con lui c’è sempre stato un coinvolgimento speciale: quest’estate abbiamo ricominciato sperando che il gruppo funzionasse ma non ha funzionato: ci siamo confrontati e abbiamo deciso di fare il cambio, è una stagione anche particolare con due campionati in uno. È stata una decisione sofferta, molto sofferta, anche perché riteniamo che la squadra abbia dei valori, viste le richieste che ci sono arrivate” ha affermato Fenucci prima di respingere le critiche fatte nelle ultime ore al club.
“Il club accetta qualsiasi tipo di critica sull’aspetto tecnico, ma lezioni morali no per tutto quel che è successo e per la storia che si è creata in questi anni fra noi”.
Infine l’A.D. dei felsinei è intervenuto sulla lettera di commiato pubblicata da Mihajlovic in cui l’ex tecnico ha detto di non capire l’esonero.
“La lettera di Sinisa? Tutte le decisioni prese sono state di comune accordo. Se abbiamo pensato di dare a Sinisa altre due giornate? Abbiamo ragionato a lungo, siccome dovevamo cambiare abbiamo accelerato la situazione. Motta? Vorrei parlarne ora il meno possibile, adesso c’è una gara che si può vincere” ha chiosato Fenucci.