L’AD del Sassuolo Giovanni Carnevali ha parlato del futuro dei due gioielli Davide Frattesi e Gianluca Scamacca nel corso di un intervento a GR Parlamento ‘La Politica nel Pallone’. Carnevali sottolinea la volontà dei neroverdi di valorizzare il più possibile i due giovani, non mostrandosi entusiasta all’ipotesi di venderli. Queste le sue parole:
“Se offrissero 65 milioni? Può essere anche una offerta bassa. Dipende da come li dividiamo, ma ci sono anche Giacomo Raspadori e Hamed Traore che si stanno mettendo in forma. Noi non abbiamo la ncessità di vendere, magari potremmo cederne uno solo. Sono giocatori importanti, di grande prospettiva e nel momento in cui saranno richiesti verrà fatta una adeguata proposta. Abbiamo parlato a suo tempo con l’Inter, con qualche altra società straniera ma anche italiana. Ad oggi di richieste concrete non ne abbiamo avute. Credo ci siano più probabilità di ricevere offerte dall’estero, credo che oggi per il calcio italiano è difficile anche se a me farebbe piacere se restassero in Italia”.
Infine, Carnevali ha dedicato una parola anche a Domenico Berardi, molto vicino a lasciare il club la scorsa estate:
“Lui è cresciuto nel Sassuolo, c’è un legame speciale: è un campione ed è maturato tantissimo. Oggi è uno dei migliori giocatori italiani, se non il migliore. È chiaro che possa esserci l’ambizione di voler andare in un grande club, se arriverà una richiesta importante faremo un ragionamento con lui. La proposta della Fiorentina non era congrua con il valore del giocatore, ma probabilmente per Berardi serve un club top”.