E’ Sinner il primo a dover salvare palle break, due, nel secondo gioco del primo set, poi però nel successivo il break lo fa lui alla prima occasione, ne salva un’altra nel sesto game e poi fa un altro break nel settimo chiudendo poi il parziale col servizio a disposizione.
Nella prima parte del secondo set i game di servizio vanno lisci per entrambi, solo Sinner lo tiene andando ai vantaggi nel sesto gioco.
Nel settimo arriva il break a favore del 19enne altoatesino che però subito dopo perde a zero il suo primo e unico game di servizio del match.
Su 5-5 Jannik sale 0-40 su servizio Rublev che però infina cinque punti consecutivi, sei col primo 15 del dodicesimo gioco, ma Sinner ne infila a sua volta quattro e porta il parziale al tie-break che è un vero e proprio festival di mini-break: 10 su 14 punti giocati.
Sinner sale 4-1 con doppio minibreak di vantaggio ma Rublev lo rimonta sul 4-4, poi va 6-5 conquistandosi un set-point ma Jannik glielo annulla con un dritto vincente.
Il russo sbaglia sul punto successivo e manda l’altoatesino a match-point e Jannik chiude la pratica e il game decisivo sull’8-6 nel modo più definitivo: con un ace!
Una vittoria importantissima per Sinner contro il numero 7 del mondo, fresco finalista a Montecarlo e testa di serie numero 3, Jannik, in questo momento nella classifica virtuale guadagna una posizione, da 19 a 18.
In semifinale Sinner incontrerà il vincente tra la testa di serie numero 2, il greco Stefanos Tsitsipas, e un altro ragazzo prodigio, il canadese Felix Auger-Aliassime.
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