Gaetano Miccichè si è dimesso dopo un anno e sette mesi da presidente della Lega di Serie A.
E’ stato lo stesso dirigente siciliano a spiegare il perché. “Desidero annunciare, con questa dichiarazione, le mie immediate dimissioni dalla carica di presidente della Lega Serie A. Le indiscrezioni di oggi apparse sui giornali relative alla chiusura dell’istruttoria sulla mia nomina avvenuta venti mesi fa e al suo possibile esito sono inaccettabili e mi impongono questa decisione” ha attaccato.
“Trovo necessario fare un riferimento ad una vicenda nata nelle ultime settimane e che prende vita da un’intervista rilasciata dal sig. Preziosi e da una lettera anonima che sarebbe stata recapitata alla Federazione Italiana Gioco Calcio, alle procure della Figc e del Coni, nonché inviata alle principali testate giornalistiche nazionali, nelle quali si riferisce di presunte irregolarità che sarebbero state commesse nell’assemblea che mi ha eletto presidente di questa lega il 19 marzo del 2018″ ha aggiunto Micciché.
“La Procura federale ha aperto un’inchiesta e ne verificheremo gli esiti” la chiosa dell’ormai ex capo del calcio italiano.
Parole amarissime alla vigilia del ritorno in campo delle squadre della massima serie italiana dopo la sosta per le nazionali.
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