Top 11 ultimi 30 anni di Pistocchi: è rivolta sul web

L'ex giornalista Mediaset fa discutere con la sua formazione ideale dal '90 ad oggi

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Top 11 ultimi 30 anni di Pistocchi: è rivolta sul web Fonte: Twitter

In un paese con 50 e passa milioni di allenatori è sempre più difficile fare le formazioni. Figurarsi mettere insieme i migliori undici di un’epoca o periodo storico. Lo sa bene Maurizio Pistocchi che come sempre ha fatto discutere per la sua Top 11 relativa agli ultimi trent’anni pubblicata su Twitter.

LA TOP 11 CHE FA DISCUTERE – I commenti da parte specialmente degli haters non sono mancati soprattutto di fronte ad una delle tante dimenticanze da parte del giornalista ex Mediaset. Pistocchi ha stilato la sua personalissima formazione ideale dal 1990 ad oggi, messa in campo con un 4-2-3-1 abbastanza offensivo. Ecco la sua top 11:  1. Buffon 2. Cafù 3. Maldini 4. Rijkaard 5. Nesta 6. Baresi 7. Messi 8. Iniesta 9. Ronaldo il Fenomeno 10 Maradona 11 Ronaldinho.

MANCA L’ALTRO RONALDO – Il primo nome assente che salta agli occhi è certamente quello di Cristiano Ronaldo che, al di là dei gusti personali, qualcosina in questi ultimi 15 anni ha vinto, a livello personale, di club e perfino di Nazionale. Eppure Cr7 in questa top 11 non c’è, cosa che ovviamente ha scatenato i followers di “Pistogol” (così si chiama l’account di Pistocchi). In molti spingono per il portoghese al posto di Ronaldinho: “Cristiano gli mangia in testa 10 volte, su un piano oggettivo”; “Non mettere il miglior marcatore della storia della champions nonché giocatore che ne ha vinte di più nonché giocatore più grande della storia del real fa un po’ pensare male”; “non mettere cristiano ronaldo è veramente imbarazzante per uno che di calcio ci campa. sembra sospetta la cosa”.

GLI ALTRI ASSENTI ILLUSTRI – I tifosi non sottolineano solo la mancanza di Cristiano Ronaldo, ma anche di altri grandi del calcio degli ultimi 30 anni a cominciare da Roberto Baggio e Zinedine Zidane, e poi Van Basten, Maicon, Cannavaro, Del Piero, e poi la lista si allunga con ognuno che porta il suo “illustre assente” come Batistuta, Shevchenko e molti altri ancora. Ma si sa, le formazioni sono fatte per discutere e far discutere.

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