Top e flop 18ª giornata: senza pietà le pagelle più spietate della serie A

Avremmo voluto mettere 15 slide, di fatti tutto il Napoli per sottolinearne la superiorità degli azzurri tutti al top nel pokerissimo inflitto alla Juventus che invece meriterebbe più di un flop. Ma proviamo a dare spazio a tutti nella nostra rubrichetta tra migliori e peggiori della Serie A giunta quasi al giro di boa

Ai Mondiali non si è visto in compenso si è riposato e preparato per la Roma che è tornata a sorridere, a vincere e incantare come quando c'era lui a inizio campionato. E' lui lo Special One giallorosso!. Altro che Mou!

Lui e Kalulu fanno a gara a chi la combina più grossa. Emblematico il primo gol del Lecce, il secondo sbaglia passaggio, il primo se la butta in porta. Capita...

Forse tra i più presenti in questa rubrica, con Immobile acciaccato è lui a prendersi per l'ennesima volta la Lazio sulle spalle, spalle forti e potenti, da Sergente!

Da solo o quasi tiene in scacco per un'ora la difesa del Milan, è ovunque anche in avanti quando buca la difesa del Milan per la seconda volta.

Si sarà sognato Osimhen anche come incubo in queste notti. Non ne combina una buona al Maradona, emblema della debacle juventina

Segna sempre lui, l'Inter si abbona al suo Toro che la trascina in coppa e in campionato, dal rientro dal Mondiale un cecchino! Indiavolato!

Altro che Muriel e Zapata, Gasperini scova un altro bomber, non è l'unico, ma lui si scatena contro la povera Salernitana

Metti una serata con uno scontro diretto, la Juve di fronte, il Maradona come teatro e poi uno con la maglia numero 9 e la cresta bionda che imperversa per il campo, segnando in tutti i modi. Serata magica, lui e il Napoli in odore di trivolore