Francesco Totti durissimo contro il Var e l’arbitro Rocchi dopo Roma-Inter, Luciano Spalletti invece difende il fischietto del match dell’Olimpico. E la vicenda rischia di non finire qui, visti i toni molto aspri usati dall’ex capitano giallorosso.
“L’hanno visto tutti. Io mi chiedo, anzi ci chiediamo tutti, come sia possibile che quelli del Var non riescano a vedere un fallo simile. E’ una vergogna. E’ impossibile non vederlo”, ha tuonato Totti dai microfoni di ‘Sky Sport’, facendo riferimento al contatto in area tra D’Ambrosio e Zaniolo, con rigore non concesso e successivo contropiede che ha permesso a Keita di andare in rete.
“L’abbiamo visto noi allo stadio da uno schermo molto più piccolo – ha proseguito lo storico numero 10 giallorosso -, io mi chiedo: Che ci stanno a fare quelli? Perché non ci danno una spiegazione loro di questi episodi? Abbiamo messo apposta il Var per avere la possibilità di rivedere un’azione non vista, ma questa era troppo evidente. Anche perché poi Rocchi avrà sbagliato, può avere visto o non visto, ma questa è una cosa secondaria. Ma quelli del Var, non so chi c’era, sono in quattro o cinque lì per vedere gli episodi. C’era Fabbri? Stava a vedere un’altra partita Fabbri”.
“Così non si può andare avanti. Noi scherziamo e ridiamo, ma è una cosa importante. Non stiamo cercando alibi, però un episodio del genere può cambiare la partita. E possono cambiare i campionati“, ha concluso Totti.
Ricostruzione molto diversa quella di Luciano Spalletti: “Per me Rocchi stasera ha fatto una buonissima partita. Ha fatto tutto bene, compresa la mia espulsione. Ormai tutti si aspettano il timbro della certezza, ne abbiamo parlato anche nella riunione riguardo il Var. Abbiamo discusso dell’essere più precisi nelle decisioni, io ritengo che il tutto si possa perfezionare con il tempo effettivo”.
E la faccenda, dopo le vecchie ruggini dei tempi in cui entrambi erano in giallorosso, potrebbero non finire qui.
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