Il Tour de France non conosce un giorno di tregua. Anche la terza tappa della Grande Boule , sulla carta disegnata per le ruote veloci, è stata pesantemente caratterizzata dalle cadute , incidenti che hanno finito per influenzare sia l’esito della frazione che la classifica generale.
Dopo il ruzzolone che è costato il ritiro a Robert Gesink e ha coinvolto Geraint Thomas , negli ultimi dieci chilometri ben tre cadute hanno sconvolto il gruppo. La prima a -10 dal traguardo è stata innescata da Primoz Roglic che, finito a terra, ha iniziato un vano inseguimento nei confronti del plotone che a tutta velocità ha proseguito verso il traguardo di Pontivy.
Ai -4 è stato il turno di Jack Haig finire a terra e rallentare la marcia di due nomi importanti come Arnaud Demare (che puntava a giocarsi il successo parziale) e Tadej Pogacar . Infine, a sprint già lanciato, nelle ultime centinaia di metri Caleb Ewan ha perso il controllo della bici finendo per trascinare con sé uno sfortunato Peter Sagan .
In mezzo al caos, ad aggiudicarsi la vittoria è stato Tim Merlier , perfettamente lanciato da Mathieu van der Poel e Jasper Philipsen (poi 2°) nel finale. Terzo Nacer Bouhanni , mentre in quarta e quinta posizione hanno concluso Davide Ballerini (Deceunick-Quick Step) e Sonny Colbrelli (Bahrain-Victorious).
In classifica generale, alle spalle della maglia gialla (rimasta sulle spalle di MVDP), da registrare i passi indietro della coppia slovena Roglic – Pogacar (20° il primo a 1’35”, 6° il secondo a 39”) e i balzi in avanti di Richard Carapaz e Wout van Aert (terzo e quarto, entrambi a 31” dal leader).
ORDINE D’ARRIVO
1 TIM MERLIER ALPECIN – FENIX 04h 01′ 28”
2 JASPER PHILIPSEN ALPECIN – FENIX
3 NACER BOUHANNI TEAM ARKEA – SAMSIC
4 DAVIDE BALLERINI DECEUNINCK – QUICK – STEP
5 SONNY COLBRELLI BAHRAIN VICTORIOUS
6 JULIAN ALAPHILIPPE DECEUNINCK – QUICK – STEP
7 MATHIEU VAN DER POEL ALPECIN – FENIX
8 CEES BOL TEAM DSM
9 ANTHONY TURGIS TOTALENERGIES
10 MAXIMILIAN RICHARD WALSCHEID TEAM QHUBEKA NEXTHASH