Non solo freschezza e faccia tosta ma anche i suggerimenti chiave di un ex campione. Sono queste le armi con cui Sebastian Korda ha passato indenne i primi tre turni di Wimbledon approdando agli ottavi di finale.
In particolare, se i primi due fattori sono il prodotto della classe e del carattere del classe 2000, i secondi vengono da uno che di tennis ne ha giocato parecchio: Andre Agassi.
“Da un anno parlo tutti i giorni che ho una partita con Andre” ha svelato Korda.
“Mio padre ha organizzato tutto affinché potessi andare a Las Vegas per incontrare lui e Steffi. Andre spesso mi dà molti consigli e mi chiede ogni volta come mi sento. Sia mio padre che Agassi mi hanno consigliato di godermi l’esperienza e così ho fatto. Ho raggiunto l’élite del tennis partendo dal basso e questo mi sta facendo apprezzare ancora di più quello che sto ottenendo sul campo. Voglio continuare a godermi questo momento”.