Virgilio Sport

Musetti ammonito e sconfitto: cede a Michelsen e lascia Toronto tra i rimpianti, si allontana pure Torino

Lorenzo nervoso e pasticcione, si fa ribaltare dal giovane talento statunitense, debilitato da una forte tosse: al carrarino non basta salvare 7 matchpoint.

Pubblicato:

Rino Dazzo

Rino Dazzo

Giornalista

Se mai ci fosse modo di traslare il glossario del calcio in una nicchia di esperti, lui ne farebbe parte. Non si perde una svista arbitrale né gli umori social del mondo delle curve

Ci sono sconfitte “rassicuranti”, rese meno amare dalla qualità della prestazione o da segnali particolarmente confortanti. E ci sono invece ko che rischiano di lasciare il segno, che fanno rabbia, come quello rimediato da Lorenzo Musetti a Toronto. Nervoso e pasticcione, il carrarino ha chiuo anzitempo la sua avventura al Masters 1000 canadese, salutando il torneo già ai sedicesimi e lasciando per strada punti pesantissimi, che potrebbero risultare decisivi nella corsa all’obiettivo dichiarato di questa seconda metà di stagione: la qualificazione alle ATP Finals di Torino.

Canadian Open, buona partenza per Musetti contro Michelsen

Il campione toscano non è riuscito ad approfittare dei problemi fisici di Alex Michelsen, l’astro nascente statunitense che ssi è presentato in campo con una tossona da far paura, accompagnata probabilmente da un raffreddore di vaste proporzioni. Musetti è partito forte, ha vinto in modo piuttosto rassicurante la prima frazione di gioco sul punteggio di 6-3, poi però non è riuscito a dar continuità alla sua azione. Anzi, è proprio nel secondo set che sono iniziati i problemi, i pasticci, le uscite a vuoto di Lorenzo.

La clamorosa rimonta di Alex e l’eliminazione subita da Lorenzo

Michelsen, che prima di Toronto non era mai riuscito a qualificarsi agli ottavi di finale di un Masters 1000, ha sempre guidato le danze nel secondo parziale, mantenendo sempre i turni di battuta e chiudendo i conti al tie-break, vinto sul punteggio di 7-4. Nel terzo set l’italiano è partito forte, strappando subito il servizio al giovane americano, ma subendo poi due controbreak consecutivi. Finale emozionante, con sette matchpoint annullati a Michelsen e un paio di palle break non sfruttate, prima della resa di Musetti sul 6-4.

Musetti troppo nervoso: ammonito per la palla fuori dallo stadio

Due ore e trentun minuti di battaglia (persa) per Musetti, condite da un episodio poco edificante. In un momento di rabbia l’azzurro ha scagliato la palla fuori dallo stadio, subendo un’ammonizione da parte del giudice di sedia. Una “recidiva” per Lorenzo, che già in occasione di un match contro Tiafoe si era reso protagonista di un episodio del genere, colpendo (involontariamente) una raccattapalle. Se contro Frances poi il match si era rimesso in carreggiata, contro l’astro nascente Alex è arrivata una sconfitta pesante e che fa molto male.

Leggi anche:

Proteggi

ULTIME GALLERY

ULTIME NOTIZIE

SPORTS IN TV
E IN STREAMING

GUIDA TV:
Eventi sportivi in diretta tv oggi

SPORT TREND

Caricamento contenuti...