Splendida notizia: Alice Toniolli è uscita dal coma. La giovane campionessa trentina, che lo scorso 14 agosto era rimasta vittima di un grave incidente di gara a Vittorio Veneto, ha riaperto gli occhi. Come riporta la sua società sportiva, la GS Top Girls Fassa Bortolo, è sveglia, riconosce le persone e parla. Un sospiro di sollievo che dall’Italia, dove è ricoverata Alice, ha raggiunto la Spagna, e non solo tra i ciclisti azzurri in gara alla Vuelta: in tanti erano in apprensione per lei, compreso Primoz Roglic, vincitore della tappa odierna della corsa spagnola, con arrivo in salita a Cazorla. Per lo sloveno quasi un minuto guadagnato nei confronti del leader, Ben O’Connor, con Antonio Tiberi splendido quarto nella tappa e nella nuova classifica generale.
- Alice Toniolli fuori dal coma: è sveglia, sta bene e parla
- Vuelta, Roglic imprendibile in salita: batte Mas allo sprint
- Vuelta, la classifica generale e la tappa di domani (la 9a)
Alice Toniolli fuori dal coma: è sveglia, sta bene e parla
Prima le notizie importanti: Alice Toniolli sta bene, è finalmente sveglia, riconosce le persone che le sono attorno e ha ripreso a parlare. Lo hanno comunicato attraverso un post su Facebook i dirigenti della sua squadra: “Alice è sveglia, riconosce le persone e parla. Ringraziamo tutte le persone che sono state vicine a noi e alla famiglia in questi giorni”. Tantissime anche quelle, note e meno note, che hanno espresso il proprio compiacimento e la propria felicità per la felice evoluzione dell’incidente. Una soddisfazione che, come anticipato, è arrivata fino alla lontana Spagna, tra i corridori della Vuelta.
Vuelta, Roglic imprendibile in salita: batte Mas allo sprint
Ottava frazione della corsa a tappe spagnola (da Ubeda a Cazorla) segnata dall’imponente sussulto di Primoz Rogic, bravo a recuperare quasi un minuto al leader, Ben O’Connor. Per lo sloveno un’ultima parte di tappa perfetta, condita dal recupero sui fuggitivi – l’ultimo, Tejada, raggiunto a meno di un km dall’arrivo – e soprattutto dal distanziamento della maglia rossa, O’Connor, bravo a rintuzzare gli attacchi nella precedente salita, il Mirador de las Palomas, ma poi crollato nell’ultimo strappetto, la Sierra de Cazorla. Lo spagnolo Mas l’unico capace di resistere a Roglic, che poi però ha vinto allo sprint. A 14 secondi un altro spagnolo, Landa, e a 17 Tiberi, bravissimo a resistere e ora quarto nella generale con un ritardo di 5′ tondi dal leader.
Vuelta, la classifica generale e la tappa di domani (la 9a)
A proposito di generale, in prima posizione c’è sempre O’Connor (Decathlon Ag2r La Mondiale) con 3’49” di vantaggio su Roglic (Red Bull Bora Hansgrohe), che però ha iniziato ufficialmente “l’operazione remuntada”. In terza posizione Mas (Movistar) a 4’31” e in quarta Tiberi (Bahrain Victorious) a 29 secondi dal podio. Per l’italiano anche la prima posizione nella maglia bianca, la classifica dei giovani. Domenica, intanto, è in programma un autentico tappone: da Motril a Granada, 178,5 km con ben tre Gran Premi della Montagna di prima categoria. Facilissimo che la classifica generale, da cui è scomparso il portoghese Almeida, possa subire altri scossoni.