Nulla da fare per Jannik Sinner. Nella finale dell'Atp di Miami, il tennista italiano deve arrendersi al polacco Hurkacz 7-6 6-4.
Il percorso del tennista allenato da Piatti resta comunque strepitoso, confermando che può rappresentare il futuro e la speranza per il nostro tennis per l'avvenire.
Nel primo set Hurkacz è partito meglio è si è subito portato sul 3-0.
Il talento italiano però ha ancora una volta dimostrato di saper reagire alle sofferenze e reagendo alla grande e pareggiando 3-3.
La partita diventa equilibrata, il 19enne azzurro si porta avanti 6-6 ma il polacco non molla e si va al tiebreak. Alla fine ad avere la meglio è Hurkacz, che si prende 7-6.
Secondo set simile al primo, con Hurkacz che si porta avanti 4-0. Ancora una volta, il cuore di Sinner diventa protagonista.
Il tennista italiano si trasforma, tiene il servizio senza concedere nemmeno un punto al polacco, che aveva avuto due palle per il 5-0: 3-4, adesso è un altro match.
Hurkacz però vede il traguardo vicino e reagisce. Con un pizzico di fortuna, il polacco chiude 6-4 prendendosi la finale al primo match point.
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