Dovrà scontare altri due mesi di detenzione in Russia la stella della WNBA Brittney Griner, arrestata il 17 febbraio a Mosca al suo arrivo. Nel suo bagaglio era stato ritrovato dell’olio di Hashish.
Oggi, l’atleta, come riporta la Tass, agenzia di stampa statale russa citata dal “Guardian”, è apparsa in tribunale a Mosca due volte e si è dichiarata non colpevole per le accuse di possesso di droga.
Eppure almeno fino al 19 maggio rimarrà in carcere: se ritenuta poi colpevole rischia fino a 10 anni.