Miami sceglie il modo peggiore per interrompere la serie positiva di quest’ottimo inizio di stagione.
Cede infatti in casa contro i Boston Celtics per 78-95 rendendosi protagonist della peggior prestazione offensiva dal gennaio 2016, quando gli Heat misero a segno solo 76 punti contro Oklahoma. Il blackout arriva nel secondo e nel terzo periodo, durante i quali Miami mette insieme appena 9 punti e subisce pure l’infortunio alla caviglia di Kyle Lowry, costretto ad uscire.
Questo risultato fa la gioia dei Jazz, che detengono ora in solitaria il miglior record stagionale con sette vittorie ed una sola sconfitta. Il nuovo successo per la squadra di arriva ad Atlanta (98-116). Gran prova di squadra per Utah, con la doppia doppia di Gobert (13 punti e 15 rimbalzi), i 10 punti nell’ultimo periodo di Bogdanovic, fondamentali per il parziale di 41-24 dei 20 minuti finali, ma soprattutto l’apporto dalla panchina di Jordan Clarkson, che con 30 punti, 10 dei quali nell’ultimo quarto, non fa sentire l’assenza dell’infortunato Donovan Mitchell.
Quinta vittoria consecutiva per i 76ers, che passano a Detroit grazie a un Seth Curry sempre più protagonista (23 punti e 9/14 al tiro), mentre prosegue la risalita dei Suns: per i vice campioni 2021 arriva contro i Rockets la terza vittoria consecutiva (123-11) grazie a un super Devin Booker (27 punti, 16 dei quali nel terzo quarto). Affondano invece i texani, alla settima sconfitta in otto gare: non bastano i 20 punti di Kevin Porter Jr.
I risultati della notte:
Detroit Pistons-Philadelphia 76ers 98-109
Miami Heat-Boston Celtics 78-95
Atlanta Hawks-Utah Jazz 98-116
Phoenix Suns-Houston Rockets 123-111
Los Angeles Lakers-Oklahoma City Thunder 104-107