È un Chauncey Billups decisamente contrariato quello che, in conferenza stampa dopo il pesante 117-145 incassato contro i Celtics, ha parlato dell’approccio alla gara e del rendimento ampiamente insufficienti dei suoi Blazers.
“Non ho mai visto una squadra che ha bisogno dell’ingresso in campo delle riserve per dare ispirazione e ritmo ai titolari: questa roba è folle dal mio punto di vista” ha dichiarato senza mezze misure l’allenatore di Portland.
“Dovrebbe essere esattamente il contrario. Quello che mi sorprende è la mancanza di orgoglio di alcuni componenti del gruppo. Se questa cosa non ti dà fastidio vuol dire che c’è qualcosa che non va: alle volte può non essere la serata giusta, certo, non c’è problema. La palla non va dentro, ma c’è modo e modo di perdere: la nostra non è stata una sconfitta dignitosa, siamo stati imbarazzanti nell’atteggiamento”.
Billups in particolare ha poi puntato il dito contro i veterani della sua squadra, rei a suo avviso di aver messo le giovani riserve in una situazione ancor più imbarazzante.
“Il voler essere competitivi deve continuare ad ardere dentro di noi, ma quel fuoco è qualcosa con cui si nasce. Non è una condizione che puoi accendere e spegnere a tuo piacimento” ha spiegato il campione NBA 2004 coi Pistons.
“I giovani che compongono il nostro roster non conoscono bene a fondo quali siano le dinamiche della lega, ma è compito dei veterani far capire e insegnare loro come funzionano queste cose… Vi garantisco che sono molto più arrabbiato con i titolari che hanno messo le riserve in questa spiacevole situazione” ha chiosato un Billups davvero inviperito.