Sono ore di grande tensione a Bologna, dove stasera all’Unipol Arena la Virtus di coach Banchi sfiderà il Maccabi Tel Aviv nella gara dell’ottava giornata di Eurolega. Ma il basket, come spesso accade quando c’è di mezzo la formazione israeliana, c’entra relativamente poco: la preoccupazione delle forze dell’ordine è piuttosto riferita alla presenza di alcuni sostenitori del Maccabi, che potrebbero essere fatti oggetto di qualche episodio discriminatorio da parte di quelli bolognesi (soprattutto quelli legati ai centri sociali) per via delle vicende legate al conflitto israelo-palestinese.
- Servizio d'ordine rafforzato e timori fondati
- Ad Amsterdam 5 tifosi israeliani feriti per Ajax-Maccabi
Servizio d’ordine rafforzato e timori fondati
L’allerta in città è massima, con la Questura che ha già disposto un servizio d’ordine pubblico notevolmente rafforzato rispetto alle gare interne della Virtus. Chiaro che i tifosi israeliani saranno scortati durante tutto il loro percorso che li porterà a prendere posto nell’impianto di Casalecchio di Reno, ma a loro è arrivata anche la richiesta del Consiglio di Sicurezza Nazionale di Israele di evitare di raggiungere Bologna, o quantomeno di farlo evitando di mostrare segni di identificazione israeliana o ebraica (per quanto possibile).
Anche l’Unione dei Giovane Ebrei d’Italia ha rivolto un appello alla tifoseria del Maccabi, affinché possa prestare la massima attenzione ed evitare di scatenare la reazione di qualche frangia estremista del tifo bolognese. “Chiediamo attenzione affinché ci siano prevenzione e garanzia di massima sicurezza nelle partite o negli eventi che prevedono la presenza di formazioni israeliane”, è riportato in un comunicato.
Ad Amsterdam 5 tifosi israeliani feriti per Ajax-Maccabi
A far scattare ulteriormente la soglia di allarme sono stati i fatti avvenuti nella serata di giovedì 7 novembre ad Amsterdam, dove sostenitori del Maccabi Tel Aviv sono stati aggrediti e in alcuni casi addirittura fatti prigionieri per qualche ora da alcuni sostenitori dell’Ajax (era in programma una gara della prima fase di Europa League), con cinque tifosi israeliani trasportati in ospedale e un’operazione che ha portato a 62 fermi da parte della polizia olandese (soltanto 7 confermati).
Il tutto ha aperto un vero e proprio caso diplomatico tra Israele e l’Olanda, con il premier Netanyahu che in un primo momento ha persino pensato di mobilitare i mezzi dell’esercito per andare a portare sostegno e riportare a casa i tifosi rimasti coinvolti nell’agguato.
Chiaro però che quanto avvenuto ad Amsterdam ha messo in allerta anche altri paesi: Bologna è storicamente una città a vocazione di sinistra, assai distante dall’attuale conformazione politica israeliana, e il pericolo di assalti di gruppi filo-palestinesi è più che mai reale e preso sul serio. Naturalmente un servizio di sicurezza e di scorta è stato riservato anche per il Maccabi, che gioca le sue gare interne a Belgrado, ospite del Partizan dall’ottobre del 2023.