Quella di Brandon Davies è stata certamente una delle addizioni estive più rilevanti operata dall’Olimpia Milano, club che anche contando sull’apporto dell’ex Barcellona tenterà la prossima stagione di alzare ulteriormente l’asticella dei propri obiettivi.
Davies, dunque, sarà chiamato a prendersi fin da subito responsabilità di un certo tipo seguendo le indicazioni di Ettore Messina, coach che ha avuto un ruolo fondamentale nel reclutare l’ex Kaunas e favorire il suo arrivo sotto la Madonnina.
“Coach Messina è stato decisivo nella mia scelta: quando ho parlato con lui, ho visto distintamente cosa avrei potuto portare alla squadra e cosa la squadra ha bisogno. Sono due canali identici, quello che serve e quello che posso fare. Così spero di aiutare la squadra a fare un altro passo in avanti e raggiungere i nostri obiettivi comuni” ha rivelato ai canali ufficiali del club Davies, pronto a riabbracciare Kevin Pangos dopo il percorso fatto assieme in Lituania e a Barcellona.
“Sono felice di tornare a giocare con Kevin, siamo in sintonia, abbiamo tanta esperienza insieme. Da quando ci conosciamo, siamo sempre stati in grado di lavorare bene insieme, sia allo Zalgiris che a Barcellona. È divertente giocare con lui; averlo qui significa molto per me e la mia famiglia” ha spiegato il nativo di Philadelphia.
“Le nostre mogli si conoscono, i nostri figli si conoscono e questo aiuta a sentirsi a proprio agio in un nuovo ambiente. Sul campo, non vedo l’ora di giocare con lui di nuovo. A Barcellona, gli infortuni non ci hanno permesso di giocare insieme quanto avremmo voluto. Adesso a Milano è giunto il momento di tornare a dimostrare cosa possiamo fare insieme. È stimolante” ha concluso Davies.