Non si placa l’onda lunga delle polemiche intorno all’allenatore italiano Devis Mangia sospeso dall’incarico di commissario tecnico della Nazionale di Malta. L’ex tecnico dell’under 21 italiana ha risposto per le rime con un durissimo comunicato al continuo circolare di voci, rumors e notizie provenienti soprattutto dalla stampa maltese che avevano motivato la sua sospensione con accuse di presunte molestie sessuali ai danni di un giocatore della sua stessa nazionale.
- Devis Mangia sospeso da ct di Malta: cosa è successo
- Mangia si difende dalle accuse di molestie: "Tutto falso!"
- Caso Mangia: come sta la situazione, indagini in corso
Devis Mangia sospeso da ct di Malta: cosa è successo
Malta, ct Mangia sospeso per pesanti accuse. Cercando di riassumere in breve la cosa, per cui vi rimandiamo al nostro articolo linkato per maggiore chiarezza, Devis Mangia commissario tecnico di Malta dal 2019 è stato sospeso alla vigilia del match amichevole contro Israele dalla sua Federazione con tanto di comunicato in cui non veniva chiarito il motivo ma si parlava solo di “una segnalazione ricevuta su una presunta violazione delle sue politiche”.
In panchina contro Israele ci è andato il vice Mazzotta. Malta vince l’amichevole 2-1. Ma intanto i media maltesi iniziano una caccia alla notizia sul perchè Mangia sia stato sospeso. E la bomba arriva rimpallata tra carta stampata e siti web: Devis Mangia sarebbe stato accusato di molestie sessuali da un giocatore della Nazionale. Vengono anche riportate notizie di precedenti dello stesso tecnico ai tempi della sua esperienza in Romania quando allenava l’Universitatea Craiova.
Mangia si difende dalle accuse di molestie: “Tutto falso!”
Con un lungo comunicato l’ex allenatore in Italia di Palermo, Spezia, Bari e Ascoli respinge qualsiasi accusa di molestie sessuali ai danni di suoi atleti e si riserva la possibilità di adire le vie legali contro chiunque continui a diffondere notizie del genere. Ecco alcuni passaggi delle sue parole.
“In relazione alle notizie comparse sulla stampa nazionale, è mio dovere precisare di non aver mai tenuto, né ora né in passato, condotte lesive della dignità personale o sessuale di alcuno, men che meno di un giocatore o di un altro membro della Federazione. A differenza di quanto è stato diffuso dai media, questo tipo di comportamenti non mi sono neppure stati contestati dalla Federazione stessa. Si tratta di notizie infondate e false, gravemente lesive della mia dignità personale e della mia reputazione professionale e diffido chiunque a proseguire nella pubblicazione o nella diffusione delle stesse. In caso contrario, mi riservo di presentare querela nei confronti di ogni ulteriore condotta diffamatoria. In ogni caso, ogni ulteriore comunicazione sarà concordata con la Federazione Maltese, nel rispetto della correttezza del rapporto professionale in essere“.
Caso Mangia: come sta la situazione, indagini in corso
Intanto però Devis Mangia resta sospeso dall’incarico di ct di Malta. Ancor di più ora che la parentesi dedicata alle Nazionali si è esaurita. La Federazione Maltese si è riunita nelle scorse ore per affrontare il caso. Il consiglio direttivo ha ratificato la sospensione.
“Bjorn Vassallo, il presidente della Malta FA, ha fornito un resoconto passo passo degli eventi che hanno portato l’Associazione a sospendere temporaneamente il Mangia una volta che il giocatore ha segnalato la questione ai funzionari della Malta FA – ha affermato la federazione maltese in una nota – Il presidente della FA di Malta ha spiegato la linea d’azione intrapresa dall’Associazione dopo aver parlato con il giocatore a cui è stato immediatamente offerto tutto il supporto necessario.