Thomas Ceccon la prende con ironia ma sembra anche un po’ polemico. Nel corso degli ultimi giorni il nuotatore italiano, medaglia d’oro a Parigi 2024, è stato protagonista di tante voci che avevano come soggetto i suoi programmi futuri a cominciare dalla sua decisione di lasciare l’Italia per continuare gli allenamenti in Australia.
- Il post polemico: “L’unico a non saperlo sono io”
- Il programa di Ceccon
- Pilato, spettacolo agli Assoluti di Riccione
Il post polemico: “L’unico a non saperlo sono io”
Da Parigi, forse complica anche la famosa foto del pisolino all’aperto, Thomas Ceccon è diventato uno degli sportivi italiani più seguiti sui social. Le sue interazioni con i follower sono sempre all’insegna dell’ironia e ora è lui stesso con una story su Instagram a provare a mettere le cose a posto sulle voci che si rincorrono sul suo futuro: “Fa ridere che tutti sanno già che periodo e con chi vado in Australia quando l’unico ancora a non saperlo sono io”.
Il programa di Ceccon
Nei giorni scorsi era stato riportato da alcune testate il programma di Thomas Ceccon per il 2025. L’unica certezza al momento è la decisione di non prendere parte ai Mondiali in vasca corta in programma a Budapest dal 10 al 15 dicembre. Una scelta mirata a preparare al meglio gli impegni più importanti del prossimo anno e sopratutto ai Mondiali in lunga che si svolgeranno a Singapore. Ma sono venute alla luce anche altre indiscrezioni sul suo programma con il trasferimento in Australia che sarebbe in programma all’inizio del nuovo anno e che ad accompagnarlo ci sarebbe il coach australiano, Dean Boxall.
Pilato, spettacolo agli Assoluti di Riccione
Tra le competizioni a cui Thomas Ceccon ha deciso di rinunciare ci sono anche gli Assoluti di Riccione, una prova che servirà a molti per provare a strappare il pass per i Mondiali in vasca corta di Budapest e Benedetta Pilato fa subito la voce grossa. L’azzurra infatti è apparsa in ottime condizioni sin dal primo giorno di gara facendo registrare la seconda prestazione mondiale stagionale nei 100 rana e poi confermando le ottime sensazioni anche nella distanza più corta dove è stata l’unica a scendere sotto il muro dei 30 secondi con 29”33.