Questa volta non siamo di fronte a una delle sue trovate o a qualcuna delle sue frasi a effetto: Thomas Ceccon l’ha detto e lo farà sul serio. Confermate le intenzioni espresse qualche tempo fa: nelle prime settimane del 2025 il campione olimpico dei 100 metri dorso di nuoto lascerà l’Italia e si trasferirà in Australia, dove si preparerà a fondo in vista del suo prossimo obiettivo, i Mondiali di Singapore che sono in programma la prossima estate. Gli altri eventi previsti nel frattempo non gli interessano. Tant’è vero che vi ha rinunciato.
- Ceccon salta gli Assoluti e i Mondiali in vasca corta
- L'annuncio di Ceccon: "Mi trasferisco in Australia"
- Prossimo obiettivo: i Mondiali 2025 a Singapore
Ceccon salta gli Assoluti e i Mondiali in vasca corta
Proprio così: Ceccon non prenderà parte agli Assoluti in vasca corta di Riccione, che si terranno da giovedì 14 a sabato 16 novembre, e diserterà pure il ben più importante appuntamento coi Mondiali – sempre in vasca corta – del mese prossimo a Budapest, il calendario dal 10 al 15 dicembre. Vasca corta in cui, nelle recenti tappe della World Cup, aveva ottenuto risultati altalenanti, alternando clamorose imprese a inattesi flop, passando per trovate geniali come quella di presentarsi in piscina il giorno di Halloween con una maschera da mostro.
L’annuncio di Ceccon: “Mi trasferisco in Australia”
Il trasferimento dall’altra parte del mondo Ceccon l’ha ufficializzato nel corso della 24ma edizione del Galà del Calcio del Triveneto, al Teatro Comunale di Vicenza, dove è stato premiato al pari di altre importanti personalità dello sport tra cui l’ex arbitro Daniele Orsato, originario di Schio. “In Australia mi allenerò per sei o sette mesi, avrò modo di preparare al meglio i Mondiali in vasca lunga di Singapore. Sono il mio prossimo grande obiettivo, voglio arrivarci al top”.
Prossimo obiettivo: i Mondiali 2025 a Singapore
Partenza fissata per fine gennaio e inizio febbraio, nel frattempo Ceccon continuerà ad allenarsi a Verona ma senza disputare gare: “Sono otto anni che mi alleno qui, volevo cambiare aria. L’obiettivo è quello di lavorare finalmente assieme a un gruppo, sin qui sono sempre stato da solo, al massimo con un paio di persone. Ho bisogno di nuovi stimoli e sono convinto che l’Australia me li darà. Avrò a che fare con un ambiente differente e coi nuotatori del posto potrò anche divertirmi un bel po’“.