Virgilio Sport

Mondiali, Ceccon è bronzo e record nei 50 farfalla ma è polemico sul programma. Bottazzo non fa rimpiangere Pilato

Il veneto prima si qualifica in finale nei 100 dorso poi paga un po’ di stanchezza e non va oltre il bronzo (ma con record italiano) nei 50 farfalla. La critica agli organizzatori: “Avevo chiesto un cambio”

Pubblicato:

Gerry Capasso

Gerry Capasso

Giornalista

Per lui gli sport americani non hanno segreti: basket, football, baseball e la capacità innata di trovare la notizia dove altri non vedono granché

Thomas Ceccon prova a scaldare i motori, dopo aver rischiato moltissimo nei suo 100 dorso, torna a fare sul serio ai Mondiali di Singapore. Prima conquista la finale nella sua gara storica, poi arriva bronzo e record italiano nei 50 farfalla. Ma nonostante una medaglia prestigiosa, il nuotatore azzurro non sembra proprio soddisfatto.

Bronzo e record nei 50 farfalla

Gara di altissimo livello quella dei 50 farfalla, Thomas Ceccon non riesce a partire nel migliore dei modi e vede la sfida in testa tra Maxime Grousset e Noe Ponti, alla fine la vittoria se la prende proprio nel finale il francese che ha la meglio solo al tocco. Il veneto sembra pagare un po’ le fatiche delle semifinali dei 100 dorso ma negli ultimi 20 metri riesci a salire in progressione e chiude al terzo posto con il record italiano in 22”67.

Sono entrato un po’ storto, penso che con la partenza giusta valevo un tempo migliore. Hanno fatto tutti un’ottima gara. Da fresco è una gara che posso anche vincere, questa è l’unica cosa che mi dispiace, avevo chiesto uno spostamento nel programma tra i 50 e i 100 e di farmeli fare al contrario. Ma non hanno cambiato. Sono contento, la forma c’è e si vede. Oggi valevo meno ed è un po’ un peccato. Questa è una gara che potevo vincere ma non in queste condizioni”.

Ceccon in finale nei 100 dorso

Dopo la grande paura in batteria, Ceccon non sbaglia nella prova in semifinale. L’azzurro capisce che non si può concedere pause, chiude la sua batteria nei 100 dorso con il secondo tempo e si qualifica in finale con il terzo crono complessivo dimostrando di poter lottare ancora una volta anche per il gradino più alto del podio. Niente da fare invece per Christian Bacico, il 19enne replica al centesimo il 52”72 fatto registrare nel corso delle batterie ma il suo è soltanto la decima prestazione e non basta per arrivare all’atto conclusivo. Ma la sua crescita negli ultimi mesi lascia ben sperare per il futuro.

Bottazzo non fa rimpiangere Pilato

Nei 100 rana la grande assente per l’Italia è Benedetta Pilato che ha fallito la qualificazione Mondiale sulla distanza (ci sarà solo nei 50). Ma nella prima semifinale Anita Bottazzo dà battaglia alla statunitense Douglass chiudendo con il tempo di 1’05”61 e conquistando l’accesso alla finale con il secondo crono complessivo e una concreta possibilità di salire sul podio. “Non pensavo di andare così forte – rivela dopo la gara- il secondo 50 ho sofferto tanto ed ero più stanca di stamattina. Ma sono molto contenta del tempo, mentre in batteria ero più controllata. Volevo la finale e ora vediamo domani cosa possiamo fare”.

Niente da fare invece per Lisa Angiolini che chiude al settimo posto la sua prova con 1’06”40, non riesce a migliorare la prova fatta al mattino e finisce decisamente fuori dalla finale. Una mezza delusione come ammette lei stessa ai microfoni Rai: “Pensavo di stare meglio, si vede che in questo momento questo ho da dare. Mi dispiace, questa finale Mondial continua a sfuggirmi. Purtroppo è andata così”.

Leggi anche:

Proteggi

ULTIME GALLERY

ULTIME NOTIZIE

SPORTS IN TV
E IN STREAMING

GUIDA TV:
Eventi sportivi in diretta tv oggi

SPORT TREND

Caricamento contenuti...