Thomas Ceccon avverte tutti ma per il momento è l’ora di preparare i bagagli, salutare tutti e rimettersi in gioco in un nuovo continente. L’azzurro infatti tra qualche giorno comincia la tanto “discussa” esperienza australiana, solo la prima di una serie che ha deciso di intraprendere per dare una nuova scossa a una carriera già incredibile.
La prova sui 400 metri stile
Prima di partire c’è comunque tempo di qualche altra gara “in casa” e nella piscina CSS di Verona, l’oro olimpico di Parigi si è cimentato su una distanza che non è esattamente la sua firmando il tempo sul 3”45”41 nei 400 stile libero in vasca corta. Un traguardo che lo stesso nuotatore ha pubblicato sui suoi canali social, a cominciare da Instagram dove ha scritto: “Record societario sgranocchiato, sto lentamente tornando”. E poi con un video della sua prova postato sulla sua pagina YouTube. Non si tratta di un crono di livello internazionale ma della volontà del nuotatore, già espressa in altre circostanze, di provare a cimentarsi in altre distanze e stili nel prossimo futuro.
Valigie pronte per Brisbane
Ancora qualche giorno in Italia e poi Thomas Ceccon volerà con destinazione Australia dove si allenerà dal 10 gennaio fino al 15 aprile presso la St. Peters Western Swim Club di Brisbane. Il campione olimpico non sarà l’unico visto che con lui ci sarà anche Alberto Razzetti che ha già cominciato il suo percorso in Australia che si concluderà il prossimo 22 marzo. Per entrambi l’obiettivo stagionale è quello dei Mondiali di Singapore e per Ceccon la volontà di provare ad alzare ancora di più il livello sia in termini di prestazioni che dal punto di vista mentale.
Le parole del dt Butini
A commentare questa partenza in direzione Australia di due talenti ci pensa il direttore tecnico delle nazionali Cesare Butini: “Il nostro obiettivo è quello di supportare gli atleti di alto livello nel loro percorso di crescita. A tal fine abbiamo condiviso con Ceccon e Razzetti un progetto tecnico che prevede un percorso di allenamento presso la St. Peters Western Swim Club dove gli atleti saranno seguiti dal tecnico australiano Dean Boxall. I nostri nuotatori si alleneranno con atleti di calibro mondale come le primatiste del mondo Mollie O’Collaghan e Arian Titmus, oltre che con il campione olimpico Leon Marchand. Siamo sicuri che l’esperienza, in passato già fatta da Paltrinieri, contribuirà alla loro crescita e all’ottenimento di altri successi”.