Soddisfazione e una mano tesa per tornare a lavorare insieme per un futuro più roseo, e magari più ricco, del calcio europeo.
Questa la sintesi del messaggio con cui il presidente dell’Uefa Aleksander Ceferin ha commentato la spaccatura all’interno del fronte Superlega, con sette club sui dodici promotori che hanno fatto un passo indietro dopo appena 48 ore dalla firma del comunicato con cui si dava vita al progetto.
“Ieri ho detto che è ammirabile ammettere di aver sbagliato e questi club hanno fatto un grande errore” ha scritto Ceferin nel proprio comunicato.
Poi, l’invito agli ex “ribelli” e implicitamente anche alle società che hanno dichiarato di voler continuare: “Adesso che sono tornati in gruppo so che hanno tanto da offrire, non solo alle nostre competizioni, ma all’intero calcio europeo. La cosa importante ora è andare avanti insieme e ricostruire l’unità di cui godeva prima questo sport”.