Giuseppe Saronni sa come si fa a vincere il Mondiale di ciclismo e la sua “Fucilata di Goodwood” è passata alla storia: “Quell’arrivo spesso è riproposto a premiazioni, o feste e c’è sempre emozione, perché è la vittoria di un Mondiale e perchè è una volata vinta con distacco. Il solo problema è che sono volati 40 anni!”.
Domenica la Nazionale di Daniele Bennati cercherà di stravolgere il pronostico lungo le strade di Wollongong: “La nostra è una squadra compatta, sulla carta non avremo un leader, ma il ciclismo è talmente difficile che i nostri ragazzi potranno ritrovarsi di fronte a qualche opportunità. I tifosi lo sognano, da tanto non vinciamo il Campionato del Mondo”.
E la ricetta per ridare ossigeno al ciclismo di casa nostra è semplice: “Abbiamo tanti giovani capaci, che devono però crescere molto. Dobbiamo lavorare sui ragazzi e sulle società di base affinché sboccino gli atleti di domani”.