L’estate è agli sgoccioli, ma a Courmayer la temperatura era piuttosto alta: Egonu contro Antropova, Santarelli contro Bernardi, l’antipasto perfetto dopo la scorpacciata di vittorie e medaglie che ha contraddistinto l’estate del volley italiano al femminile. Che ha deciso di darsi appuntamento in alta quota, in Valle d’Aosta, varando un test in vista del via ufficiale della stagione per palati finissimi. Con Milano e Scandicci che nella prima semifinale della Courmayer Cup se le sono date di santa ragione: epilogo al tiebreak vittoria del Vero Volley, che interrompe la serie nera con la Savino Del Bene aperta lo scorso anno nella serie di semifinale scudetto. Se antipasto doveva essere, il piatto s’è rivelato decisamente appetitoso.
La Numia si prende la prima battaglia
Avevano una voglia matta di ritrovarsi l’una dalla parte opposta della rete: Paola Egonu ed Ekaterina Antropova hanno condiviso tanto della meravigliosa estate del volley italiano al femminile, magari carpendo segreti reciproci che torneranno utili in corso d’opera. La prima battaglia, seppur “amichevole”, è appannaggio di Paoletta: 32 punti per l’opposto di Milano, 28 per quella di Scandicci, che con l’andare della partita ha accusato un po’ di stanchezza, sebbene alla fine i palloni pesanti sono sempre passati dalle sue mani.
Il tutto in coda a una partita che ha subito detto che le due principali antagoniste di Conegliano hanno voglia di fare le cose in fretta: Milano ha provato a scappare, forte anche della presenza in sestetto di Danesi che riparte nella sua seconda vita col Consorzio. Avanti due set a zero (25-17 25-23), la Numia però ha subito la reazione di Scandicci, che è stata bravissima a tenere botta e a non darsi mai per vinta, nemmeno nel chilometrico quarto set nel quale il Vero Volley ha avuto due palle match per chiudere i conti (in gran spolvero Sylla, nonostante un problema alla mano destra: 35-33 il finale per le toscane, dopo il 26-24 del terzo set). Così la Savino Del Bene ha tentato la fuga anche nel tiebreak,, ma Egonu e Danesi non sono state dello stesso avviso: da 1-4 a 9-6 la rimonta è arrivata inesorabile, con le ragazze di Lavarini che hanno chiuso sul 15-12 con un primo tempo proprio di Anna Danesi.
Alle 20,30 di scena Prosecco Doc Imoco Conegliano-Igor Gorngonzola Novara.