Ieri sera a Madrid si è svolta una cerimonia importante, ovvero la grande serata di gala con i premi assegnati ai giornalisti iberici dal popolare quotidiano As. In tema di madridismo però non sono mancate delle accuse a Cristiano Ronaldo, che nei giorni scorsi aveva affermato che l’aria che si respira nello spogliatoio della Juventus è migliore rispetto a quella che si respirava in casa Real. A tal proposito Tomás Roncero, che di As è il caporedattore, ha attaccato CR7 affermando: «Sono sempre stato dalla parte di Cristiano anche nelle vicende più complicate ma non mi sono piaciute affatto le sue dichiarazioni. Ha commesso un errore. Credo che sia eccessivamente ossessionato dal fatto di voler essere amato dal popolo juventino ed è una cosa normale visto che è la società che lo sta pagando, ma anche a Madrid la gente ha fatto tanto per lui, sia la società che i sostenitori. Penso che avrebbe dovuto mostrare maggior rispetto verso tutto l’ambiente del Real».
Il fuoriclasse portoghese del resto sin dal suo arrivo ha acceso i cuori di chi tifa Juventus, al punto che tutti hanno criticato la scelta di assegnare il Pallone d’Oro a Luka Modric invece che a lui. Per Cristiano Ronaldo l’unica risposta possibile dunque è continuare a strabiliare sul rettangolo verde, a cominciare dalla sfida di Champions League contro lo Young Boys, decisiva per riuscire ad ottenere il primo posto nel girone ed avere quindi (almeno sulla carta) un sorteggio più morbido per quanto riguarda gli ottavi di finale.