ATP 500 Rotterdam
Campo centrale, semifinale
Sinner (ITA) | 6 | 6 | – |
Griekspoor (OLA) | 2 | 4 | – |
Ultimo aggiornamento:
ATP 500 Rotterdam
Campo centrale, semifinale
Sinner (ITA) | 6 | 6 | – |
Griekspoor (OLA) | 2 | 4 | – |
Jannik Sinner sembra inarrestabile. Contro Griekspoor arriva la 14esima vittoria consecutiva dalla Coppa Davis (proprio contro l’olandese) fino al torneo di Rotterdam. La finale conquista in Olanda consente all’azzurro di arrivare alla prossima settimana con la certezza di essere il numero 3 nel ranking mondiale scavalcando Medvedev che ha rinunciato all’appuntamento a Rotterdam. Ma per Jannik c’è ancora un’ultima sfida da affrontare. Domani infatti è in programma la finale del torneo contro l’australiano de Minaur.
Jannik Sinner dimostra ancora una volta di essere uno dei candidati al numero 1 al mondo. Contro Griekspoor costruisce un’altra partita al limite della perfezione riuscendo sempre a salire di livello quando i colpi diventano più importanti. Domani la finale contro de Minaur, lunedì sarà il numero 3 al mondo.
Nel game che vale il match e la finale Jannik parte bene ma si fa recuperare da Griekspoor che con il diritto riesce ad aprirsi la strada (30-30). La palla per il match arriva con un errore in rovescio dell’olandese. La conclusione arriva con un servizio esterno vincente.
Nel momento che sembra essere il più difficile della partita viene fuori tutta la classe di Sinner che nel nono game mette su uno spettacolo. Griekspoor si ritrova sotto con l’azzurro che conquista tre palle per il break. L’olandese va in confusione e con il doppio fallo permette a Jannik di andare a servire per il match.
In un momento in cui il match sembra complicarsi per Sinner, l’azzurro fa affidamento sul servizio e nell’ottavo gas va avanti 4-0 con una prima di altissimo livello che gli apre il campo (e due ace). L’olandese non trova soluzioni.
Griekspoor è salito di livello nel secondo set dopo essere stato in balia di Sinner nel primo. Ma è aiutato anche da qualche errore dell’italiano che sembra essere più falloso del solito. L’olandese chiude il game a zero e va sul 4-3.
Continua a sbagliare molto Sinner in questo set e dopo aver preso bene il campo nei primi scambi, commette un paio di errori gravi che consentono a Griekspoor di avere un’altra palla break che l’italiano cancella con un ace. Ai vantaggi altra palla break per l’olandese e altra occasione in cui Jannik si tira fuori dai guai prima di andare a prendersi con qualche patema di troppo il game del 3-3.
La battaglia si decide in questi giochi. Griekspoor sta provando a dare sfondo a tutte le sue armi per provare a cambiare l’inerzia del match con Sinner che commette qualche errore di troppo (40-30) e l’olandese che si porta a casa il game.
Riprende il match dopo il timeout medico richiesto da Griekspoor e Jannik sembra aver perso un po’ di ritmo (15-30). La palla corta dell’italiano finisce in rete e ci sono due palle break per il suo avversario. Ma Jannik riesce a reagire e con un ace manda il game ai vantaggi e poi porta a casa il game.
L’olandese chiede l’intervento del medico, problema che sembra lieve. Forse solo una vescica per Griekspoor.
Secondo set con un altro spirito per Griekspoor che comincia a usare meglio il suo servizio (30-0). Sinner non riesce a rispondere con l’olandese che tiene il servizio a 15.
Nel secondo game però è Jannik a prendere il comando delle operazioni prima con una bella volèe di diritto e poi con un servizio vincente. Prima di andare a chiudere con un ace.
Il primo game del secondo set vede un Griekspoor subito aggressivo e alla ricerca del ritmo per mettere in difficoltà Sinner. L’olandese riesce a conquistare il game chiudendo con un dritto in lungolinea.
Sinner va a servire per il set e mette subito in crisi l’olandese prima con un ace esterno e poi con un servizio vincente al corpo. E arriva anche il colpo che vale la vittoria del primo set con il punteggio di 6-2.
Griekspoor non vuole alzare bandiera bianca e nel settimo game sale di livello facendosi strada con il servizio. Jannik prova a reggere ma l’olandese conquista il game.
Il sesto game è una battaglia con l’olandese che sale di livello e costringe Sinner a lottare su ogni punto. Ma ancora una volta Jannik trova i colpi giusti e poi chiude con una palla corta.
La tattica dell’olandese è quella di spingere su ogni palla, Sinner cerca di prolungare lo scambio (15-15). Jannik prova a salire di intensità e conquista un’altra palla break (30-40) e poi il secondo break.
Jannik sembra alla ricerca delle sensazioni migliori anche contro Griekspoor che però concede qualche errore (30-15). Sinner si ape la strada con il servizio e poi chiude il game.
Nel terzo game Griekspoor si toglie di dosso un po’ di ruggine e un po’ di pressione e riesce a comandare a suo piacimento chiudendo il game a 0.
Jannik comincia subito provando a spingere con il servizio e la tattica sembra pagare sia con la prima che con la seconda (40-0). L’olandese prova a reagire ma Jannik chiude il game.
L’olandese comincia subito all’attacco e fa capire di voler mettere sotto pressione Sinner. Jannik reagisce subito bene ma il servizio di Griekspoor è preciso (30-30). Prima palla break per l’azzurro che però viene annullata da una prima vincente (40-40). Ai vantaggi Sinner comanda con il rovescio e poi sfrutta un errore dell’avversario per piazzare il break.
Ancora qualche minuto prima dell’inizio del match con i due giocatori alle prese con il consueto riscaldamento prepartita.
L’olandese Griekspoor, nonostante i precedenti a favore di Jannik, non è un avversario da sottovalutare. Sul cemento indoor ha sempre ottenuto buoni risultati, mentre Sinner deve provare a partire meglio rispetto al match di ieri con Raonic.
Sono due i precedenti tra Sinner e l’olandese Griekspoor e tutti e due nella scorsa stagione con l’italiano che si è imposto proprio a Rotterdam nella semifinale dello scorso anno e poi anche nel corso delle finali di Coppa Davis.
Il successo oggi in semifinale contro Griekspoor avrebbe un doppio valore per Jannik Sinner che oltre alla finale a Rotterdam, guadagnerebbe la posizione numero 3 nel ranking ATP a partire da lunedì.
Il primo finalista a Rotterdam è l’australiano de Minaur che conferma il suo buon momento di forma battendo in due set anche il bulgaro Dimitrov. Un cammino di altissimo livello quello dell’aussie che nel suo percorso ha battuto l’americano Korda, il belga Goffin, il russo Rublev e appunto Dimitrov, lasciando per strada solo un set.
La vittoria contro Raonic è arrivata grazie a un forfait e dopo il match Sinner sembrava tutto tranne che contento per la sua prestazione: “Sicuramente non è il modo in cui avrei voluto vincere. Oggi ho fatto fatica a trovare il feeling con la palla. Nel primo set lui avrebbe meritato di più, ha giocato meglio di me. Non ci sono stati molti scambi e non ho trovato il ritmo”.
Contro Raonic è arrivata la vittoria consecutiva numero 13 per Jannik Sinner. Ma l’altoatesino ha fatto una gran fatica contro il canadese che ha avuto anche due occasione per aggiudicarsi il primo set. Raonic però è stato sfortunato ancora una volta e nel secondo si è dovuto arrendere ad un problema fisico al fianco destro.
Dopo aver battuto al primo round l’olandese Botic van de Zanschulp (che aveva sconfitto anche al primo turno degli Australian Open), Sinner ha superato con qualche difficoltà gli ottavi di finale con il francese Monfils che lo ha portato al terzo set.
Jannik Sinner vuole continuare il suo percorso all’ATP500 di Rotterdam, dopo il primo match contro l’olandese van de Zandschulp, l’azzurro ha faticato più del previsto per superare l’impegno agli ottavi di finale contro il francese Gaels Monfils battuto solo al terzo set. Ieri la vittoria contro Raonic avvenuta per ritiro del canadese nel secondo set dopo che l’azzurro aveva vinto il primo con grande fatica al tie-break.
Workation, viaggi su misura e micro-avventure
LEGGIULTIME NOTIZIE
SPORT TREND