Piove sul bagnato, è il caso di dirlo. Perché a Silverstone, dalle prime di sabato 5 agosto, il meteo non ha dato tregua alle due ruote, men che meno alla MotoGp. Pista peggiorata nel corso della mattinata, qualche allarme arrivato dai box di Aprilia e Ducati a evidenziare le condizioni di pericolo. Ma il programma è stato rispettato, da copione.
Chi ride, e lo fa con la soddisfazione del piazzamento che non ti aspetti, è Marco Bezzecchi. Si prende la pole position del Gp di Gran Bretagna nonostante i dubbi sulle sue condizioni fisiche, dopo la caduta di ieri, lasciassero qualche perplessità.
Invece no: prima che la pista diventasse un campo da pattinaggio, il riminese piazza il tempone e se li mette tutti alle spalle: 2:15.359, quasi tre decimi meglio di Miller, uno che sull’acqua pare ci cammini, e oltre 4 decimi più veloce di Alex Marquez. Pecco Bagnaia chiude in quarta posizione, sesto Luca Marini. Morbidelli non va oltre l’undicesima piazza.
- Q1: Morbidelli fa il fenomeno
- Q2: cadono un po' tutti ma Bezzecchi fa in tempo a sfrecciare
- MotoGp Silverstone, griglia di partenza: i primi 10
- Il pre qualifiche di Silverstone
Q1: Morbidelli fa il fenomeno
lelenco dei 12 in pista: Fabio Quartararo, Franco Morbidelli, Marc Marquez, Miguel Oliveira, Enea Bastianini, Fabio Di Giannantonio, Raul Fernandez, Joan Mir, Augusto Fernandez Takaaki Nakagami, Pol Espargarò, Iker Lecuona.
Derapate e lanci abbozzati, cadute e controllo: la Q1 ha sorriso a Franco Morbidelli che ha staccato il pass per la fase successiva con un 2:16.722 che ha reclamato vendetta. Giro perfetto nonostante scivolassero tutti. Buoni segnali anche da Enea Bastianini che ha blindato la seconda piazza e preceduto Augusto Fernandez, Marc Marquez e Pol Espargarò. Bene anche Fabio Di Giannantonio: per metà tempo il crono migliore è stato il suo, poi non ha tenuto la moto ed è finito giù.
Q2: cadono un po’ tutti ma Bezzecchi fa in tempo a sfrecciare
Quasi è sembrato un tam tam, un telefono senza fili: dopo 5′ di studio e analisi, di valutazione del grip e di intuizioni da cogliere al volo, si sono lanciati tutti per il giro veloce e, a turno, hanno assaggiato l’asfalto. Chi non è finito per terra – come Miller, a cui il bagnato si cuce addosso come gli abiti da sartoria – è riuscito a stare in piedi per il rotto della cuffia.
L’acqua e la pista bagnata hanno compromesso il turno di qualifiche di Bagnaia: ha fatto in tempo, Pecco, a infilare un buon giro – il 2’16”095 è stato il secondo miglior crono fino ai minuti finali – poi s’è ritrovato vis a vis con asfalto e ghiaia.
La corsa contro il tempo – rientra nei box in motorino e riparti – non gli è riuscita: non è più ripartito. Bezzecchi era già davanti a tutti, ma Jack Miller e Alex Marquez hanno avuto la possibilità di fare meglio.
Parte quarto, il leader provvisorio del mondiale: a conti fatti, nessun dramma. Luca Marini in grande spolvero nella seconda parte: lanciati da attenzionare, stava girando da Dio poi sulla giostar delle cadute c’è salito anche lui. Non può essere soddisfatto Franco Morbidelli: meglio la Q1 della Q2, ha perso l’attimo ed è undicesimo.
MotoGp Silverstone, griglia di partenza: i primi 10
- Bezzecchi 2:15.359
- Miller +0.270
- Marquez +0.412
- Bagnaia +0.73
- Fernandez +0.742
- Marini +0.793
- Martin +0.913
- Vinales +0.958
- Zarco +1.302
- Binder +1.318
Il pre qualifiche di Silverstone
Dopo oltre un mese di vacanze il Motomondiale riaccende finalmente i motori e lo fa alla grande con il Gran Premio di Gran Bretagna di MotoGP, gara valida per il Mondiale 2023 e che si corre sul circuito storico di Silverstone. Subito un banco di prova importante per la leadership della Ducati e del campione del mondo in carica e leader della classifica pilota, Francesco Bagnaia. Sabato intenso con le qualifiche al mattino, quindi subito caccia alla pole position e poi nel pomeriggio la Sprint Race. Domenica alle 14 la gara classica sulla pista inglese.