Rugby Sei Nazioni, quarta giornata Roma, Stadio Olimpico inizio ore 15:15 | ||
ITALIA | FT | Scozia |
31 | Risultato | 29 |
Ultimo aggiornamento:
Rugby Sei Nazioni, quarta giornata Roma, Stadio Olimpico inizio ore 15:15 | ||
ITALIA | FT | Scozia |
31 | Risultato | 29 |
Dopo il pareggio in Francia, la vittoria sulla Scozia: è tutto vero, l’Italia ce l’ha fatta. L’Italia di Quesada. L’Italia di Brex, Lynagh, Varney. L’Italia di tutti. Il cuore azzurro più forte della solidità scozzese. Finisce 31-29 all’Olimpico, sotto gli occhi di Giorgia Meloni, e il rugby azzurro si riscopre fiero della sua crescita. Successo meritato, figlio di una difesa eccezionale, nonostante le quattro mete concesse a Russell e soci. Garbisi, poi, si riscatta col piazzato della sicurezza a 7′ dal termine, che vanifica l’ultima meta e il disperato assalto scozzese. Vincono gli Azzurri, l’Italia s’è desta. Una volta per tutte.
E’ finita! Dopo venti fasi, finalmente gli scozzesi si lasciano scappare avanti il pallone! 31-29, l’Italia torna a vincere in casa al Sei Nazioni dopo 11 anni!
Tempo rosso, ma pallone sempre scozzese. Nella sua metà campo.
Ultimo minuto, la Scozia non calcia, mantiene il possesso. L’Italia deve tenere.
Meta scozzese in mezzo ai pali con Skinner, Russell trasforma subito. Finale thrilling, 31-29.
Niente giallo per Ruzza, punizione più avanti per la Scozia che va verso la rimessa laterale e spinge col drive.
Punizione in favore della Scozia, distante da i pali ma in posizione centrale. Russell indica i pali, ma l’arbitro chiede l’intervento del TMO. Siamo al 76’32. Possibile in avanti volontario dell’Italia. Ruzza rischia il giallo.
Furiosa reazione scozzese, l’Italia deve stringere i denti! E lo sta facendo alla grande, con un’ottima difesa
Garbisi non sbaglia, Italia a +9! E mancano sette minuti!
Fuorigioco scozzese, piazzato Italia! Garbisi indica i pali, se trasforma gli Azzurri vanno oltre il break!
Ottimo, profondissimo il calcio di Garbisi. Si va a giocare di nuovo nella metà campo scozzese.
Ottima accelerazione scozzese, ci mette una pezza Capuozzo che placca Van der Merwe! Poi fuorigioco Scozia e punizione per l’Italia, poco fuori i propri 22. Gli Azzurri respirano.
Che errore! Rimessa laterale storta, passa alla Scozia che opta per la mischia.
La mischia azzurra stravince il duello con gli scozzesi! Punizione! Si può andare a giocare nella metà campo avversaria!
Buon break scozzese dopo la mischia, ma c’è un tocco in avanti. Mischia per l’Italia nella propria metà campo.
Tocco in avanti italiano, c’è mischia per la Scozia poco all’interno della propria metà campo.
Tanto gioco al piede adesso e palla che viaggia da una metà campo all’altra. Capuozzo placca Russell e l’Olimpico s’infiamma ulteriormente.
Fa festa anche Giorgia Meloni in tribuna, l’Italia è in vantaggio di sei punti!
Azione infinita dell’Italia! Vintcent fa il break, viene fermato a un passo dalla linea di meta, ma l’azione continua e, dopo un doppio tentativo di Menoncello e di Capuozzo, è Varney a firmare la terza meta azzurra! Italia in vantaggio! Trasforma Garbisi, questa era difficile ma ce l’ha fatta!
Buona azione italiana che fa strada nei 22, poi però l’ovale scappa in avanti. Mischia Scozia.
Crolla il pacchetto scozzese in mischia, punizione Italia e touche pochi centimetri fuori dai 22 della Scozia.
Altra fase confusa, con tanti piccoli pasticci da una parte e dall’altra. Alla fine un tocco in avanti scozzese regala una mischia all’Italia, poco al di qua della linea di metà campo. Intanto dentro Varney per Page-Relo.
Errori da una parte e dall’altra, poi scappa via Van der Merwe a sinistra ma è spinto fuori poco prima di entrare nei 22 Azzurri.
Lynagh! Meta! Meta! Altro calcetto, irrompe il figlio del leggendario Michael che va a segno al debutto con gli Azzurri! Incredibile però il palo di Garbisi, era facile la trasformazione!
Placcaggio su Vintcent a palla lontana di Schoeman, non c’è meta! Punizione per l’Italia.
Quarta meta scozzese, subito a inizio ripresa. Sfondamento centrale e riciclo facile facile per George Horn che schiaccia l’ovale in mezzo ai pali. Ma interviene il TMO!
Comincia il secondo tempo, tocco in avanti scozzese sul drop d’inizio, Garbisi ricaccia via l’ovale.
Garbisi spedisce palla fuori, gli Azzurri vanno al riposo sotto di sei punti.
Niente da fare, un tenuto spegne le speranze azzurre di seconda meta. Punizione per la Scozia che risale il campo. Siamo ben oltre il 40′.
Lynagh recupera un buon pallone, Capuozzo entra in area di meta ma viene tenuto alto! Spinge ancora l’Italia, comunque!
Piazzato da distanza siderale, ma arriva la trasformazione di Page-Relo! Azzurri sotto il break!
Miracoloso salvataggio di Brex su Christie, che si stava involando verso la meta. Poi l’azzurro riesce anche a conquistare punizione sul tenuto avversario!
C’è il piazzato di Garbisi, Azzurri a -9 dalla Scozia. Ma è dura.
Non rotola via il placcatore, poi c’è un altro vantaggio per l’Italia! Punizione, si può andare per i pali.
La liberazione di Russell vale una rimessa per l’Italia appena fuori dai 22 scozzesi. Ma il lancio è impreciso, gli Azzurri mantengono il possesso ma retrocedono sul campo.
Calcio di Brex ai cinque metri scozzesi. Italia che non trova spazi.
Il Ct azzurro pizzicato dalle telecamere in una brutta espressione, contrariato
Va in meta il drive scozzese. È Schoeman a schiacciare l’ovale in meta, sfruttando la spinta del carrettino. Non trasforma – incredibile ma vero – Russell.
Un errore di Page-Relo regala il pallone alla Scozia che poi trova un 50-22 con “Leo” Russell. Rimessa Scozia nei 22 azzurri.
Una formalità la trasformazione del piazzato per Russell, Scozia ora avanti di sette lunghezze.
Ancora errori dell’arbitro Gardner! Giudica non valido un salvataggio di Capuozzo sulla punizione scozzese, poi dà un vantaggio alla Scozia che vanifica un intercetto di Ioane. Piazzato per la Scozia.
Non rotola via il placcatore italiano, punizione per la Scozia che sposta il gioco nell’area dei 22 italiana.
Fuori misura il calcetto di Russell per l’ala: uno dei rari errori del “Messi del rugby”, come si è auto-definito.
Buona pressione italiana sulla contro-ruck, un tocco in avanti di Menoncello vale però la mischia per la Scozia. Siamo sempre nella metà campo scozzese.
Bella giocata di Garbisi, che riesce a liberare un pallone insidioso andando a trovare un’ottima rimessa laterale. Touche Scozia, ma nella sua metà campo.
Calcetto di Page-Relo a eludere la difesa avversaria, ci arriva Brex che segna in mezzo ai pali! Garbisi trasforma, 10-14!
Menoncello resiste nel breakdown, punizione per gli Azzurri che vanno verso la rimessa laterale. Touche Italia nei 22 avversari.
L’arbitro australiano non vede un evidente velo scozzese a inizio azione e, nel prosieguo, arriva la meta di Steyn che elude senza troppi problemi il tentativo di placcaggio di Capuozzo. Russell ovviamente non sbaglia la trasformazione.
Tenuto azzurro nei 22 scozzesi, punizione per la Scozia che può risalire il campo.
Azione a più fasi degli scozzesi, con palla che rimane miracolosamente in campo dopo aver ballonzolato sulla linea laterale. Alla fine è Fagerson a schiacciare l’ovale in area di meta. Scozia in vantaggio. C’è anche la trasformazione di Russell, millimetrica.
Tocco in avanti italiano sul calcio di liberazione (corto) di Page-Relo, mischia per la Scozia nella metà campo azzurra.
Cade di nuovo l’ovale dalla piazzola a Garbisi, proprio come in Francia! Ma stavolta Paolo fa centro. Italia in vantaggio, 3-0.
Ci siamo! Drop d’inizio italiano, gli Azzurri attaccano da sinistra a destra rispetto alla tribuna tv. Tenuto Scozia! Subito piazzato per l’Italia.
Grande emozione al momento del Canto degli Italiani, l’inno di Mameli. L’inno dell’Italia. C’è chi piange tra gli Azzurri.
Prima degli inni, però, il doveroso ricordo di Leonardo Florian, il rugbista di 24 anni del Villorba venuto improvvisamente a mancare ieri.
Tutto pronto per l’esecuzione degli inni nazionali. Si parte con l’inno scozzese, Flower of Scotland
In palio tra Italia e Scozia anche la terza edizione della Cuttitta Cup, il trofeo dedicato a Massimo Cuttitta, ex pilone azzurro che poi è stato allenatore in Scozia, scomparso nel 2021. Nel 2022 e nel 2023 se lo sono aggiudicato gli scozzesi.
Così il Ct Quesada ai microfoni di Sky nel pre-partita: “Sarà decisiva la difesa, dovremo essere perfetti. Vogliamo tornare a battere la Scozia, nove anni sono tanti”.
Atmosfera magica all’Olimpico, gremito per l’assalto agli scozzesi. Il pubblico di Roma crede nell’impresa.
Il match tra le Nazionali maggiori è stato preceduto dalla sfida di Treviso del Sei Nazioni Under 20: roboante l’affermazione dell’Italia di Brunello, che ha travolto gli avversari con un convincente 47-14, frutto di sette mete realizzate.
Arbitro del match l’australiano Angus Gardner; suoi assistenti gli inglesi Karl Dickson e Adam Leal. Al TMO il sudafricano Marius van der Westhuizen.
Questo invece lo schieramento scozzese, agli ordini del Ct Gregor Townsend:
Scozia: 15 Blair Kinghorn, 14 Kyle Steyn, 13 Huw Jones, 12 Cameron Redpath, 11 Duhan van der Merwe, 10 Finn Russell (cc), 9 George Horne, 8 Jack Dempsey, 7 Rory Darge (cc), 6 Andy Christie, 5 Scott Cummings, 4 Grant Gilchrist, 3 Zander Fagerson, 2 George Turner, 1 Pierre Schoeman. A disposizione: 16 Ewan Ashman, 17 Alec Hepburn, 18 Elliot Millar-Mills, 19 Sam Skinner, 20 Jamie Ritchie, 21 Matt Fagerson, 22 Ali Price, 23 Kyle Rowe.
Questa la formazione dell’Italia scelta dal Ct Gonzalo Quesada:
Italia: Ange Capuozzo, 14 Louis Lynagh, 13 Juan Ignacio Brex, 12 Tommaso Menoncello, 11 Monty Ioane, 10 Paolo Garbisi, 9 Martin Page-Relo, 8 Ross Vintcent, 7 Michele Lamaro (c), 6 Sebastian Negri, 5 Federico Ruzza, 4 Niccolò Cannone, 3 Simone Ferrari, 2 Giacomo Nicotera, 1 Danilo Fischetti. A disposizione: 16 Gianmarco Lucchesi, 17 Mirco Spagnolo, 18 Giosuè Zilocchi, 19 Andrea Zambonin, 20 Lorenzo Cannone, 21 Stephen Varney, 22 Leonardo Marin, 23 Federico Mori.
Nel 2023 doppia vittoria scozzese a Murrayfield, al Sei Nazioni e in un match di preparazione ai Mondiali. Partite fotocopia, con l’Italia sconfitta prima 26-14 e poi 25-13, ma a un passo dalla meta del possibile sorpasso nel finale.
Il 5 febbraio 2000 Italia-Scozia ha “inaugurato” il Sei Nazioni, con l’allargamento a sei squadre. Esaltante, in quell’occasione, la vittoria azzurra al Flaminio sui campioni in carica: 34-20 il punteggio.
Sono 36 i precedenti tra Italia e Scozia, con otto successi azzurri e 28 scozzesi: 588 i punti segnati dall’Italia, 930 quelli subiti.
Quarta giornata del Sei Nazioni. All’Olimpico va in scena il confronto tra Italia e Scozia, con gli Azzurri che – dopo il pareggio-beffa sul campo della Francia – vanno a caccia della prima vittoria in questa edizione del torneo. Di fronte c’è una Nazionale attualmente al secondo posto in classifica e reduce dalla brillante vittoria sull’Inghilterra, valsa la conquista della Calcutta Cup. L’Italia lancia tra i titolari il debuttante Lynagh e punta sulla spinta del pubblico di casa per conquistare un successo tra le mura amiche che manca da troppo tempo nel Sei Nazioni. Gran finale sabato prossimo in Galles.
A chi rivolgersi per avere un servizio affidabile
LEGGIULTIME NOTIZIE
SPORT TREND