La Sinner-mania ha contagiato l’Italia. Se già dopo la vittoria della Davis il paese era pazzo di questo ragazzone dai ricci biondi, che parla tante lingue (anche meglio dell’italiano), ora dopo l’impresa agli Australian Open la febbre è salita a 40. Numeri record per i dati d’ascolto di Discovery, sommando le varie piattaforme dove la finale è stata trasmessa in diretta (o in differita in chiaro, visto che ieri pomeriggio è andata in onda anche su Tv9) ma nessuno è sazio. C’è ancora voglia di vedere le sue volèe e i suoi lungolinea brucianti. Ecco quando sarà possibile rivedere in campo Sinner.
- Sinner torna già a febbraio
- Sinner salta Marsiglia e fa arrabbiare i francesi
- Per Sinner primo impegno l'Atp 500 di Rotterdam
- Niente Doha e Dubai per Sinner
Sinner torna già a febbraio
Non si ferma l’altoatesino dopo l’impresa a Melbourne. Se è vero che quest’anno giocherà principalmente tornei di prima fascia (Slam e 1000) e sporadicamente sarà in campo in tornei 250 e 500, Sinner era iscritto in due appuntamenti che si disputeranno a livello indoor nel mese di febbraio, ma il primo sembra sicuro debba saltare.
Sinner salta Marsiglia e fa arrabbiare i francesi
Secondo il programma ufficializzato dall’ATP Sinner doveva giocare il 250 di Marsiglia (dal 5 all’11 febbraio), motivo per il quale doveva saltare anche l’apparizione al Festival di Sanremo. Nell’entry list anche Hurcakz, detentore del titolo, Murray, Dimitrov e Musetti. In Francia però i media danno praticamente per ufficiale il forfait. Sinner avrebbe chiamato Jean-Francois Caujolle, il direttore del torneo, annunciando il no e “snobbando” – scrivono oltr’alpe – l’impegno preso a novembre perché sarà impegnato, al suo ritorno in Italia, in “festeggiamenti, incontri e altri obblighi mediatici” per diversi giorni. Al posto di Sinner sarà chiamato Alexander Zverev.
Per Sinner primo impegno l’Atp 500 di Rotterdam
Non dovrebbe rischiare invece il 500 di Rotterdam (dal 12 al 18 febbraio), che lo vide finalista lo scorso anno, battuto in tre set da Medvedev. Sarà l’occasione per la reciproca rivincita col russo, testa di serie n.1, in tabellone anche Rublev e Rune.
Niente Doha e Dubai per Sinner
Sinner salterà invece a piè pari i tornei di Doha e Dubai. Jannik dopo la parentesi indoor si concederà qualche settimana solo di allenamenti che saranno fondamentali per i due 1000 americani del mese di marzo, quelli che si giocheranno a Indian Wells e a Miami, due tornei prestigiosi e di livello altissimo nei quali, tra l’altro, l’azzurro ha tanti punti da difendere. Sul cemento americano, Sinner raggiunse prima le semifinali in California e poi la finale in Florida, dove batté Alcaraz prima di arrendersi a Medvedev.