Serie C, da Montevago a Kozak: quanti ex serie A in Lega Pro

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Ex Benevento e Parma, il centrocampista classe 1987 approda a Potenza con la voglia di dimostrare il proprio valore. In conferenza stampa ha dichiarato: “Non ne faccio una questione di categoria, ma di passione e di stimoli che ancora ho e sono tanti… Ho voglia di fare bene e darò tutto per questa ambiziosa piazza”.

A Catania è arrivato da svincolato, Samuel Di Carmine. L’attaccante classe ’88 ha esordito in Serie A nel 2006, a 18 anni, con la Fiorentina, ma non ha avuto mai modo di imporsi realmente nel massimo campionato. La stagione migliore, nel 2019-2020, quando con la maglia dell’Hellas mise a segno otto reti in 22 gettoni. Poi, Crotone, ancora Verona e Cremonese, fino al Perugia l’anno scorso. Ora il nuovo inizio, con la maglia rossazzurra.

Talento e classe per il Foggia, che conferma l’ex Venezia in cabina di regia. La sua unica stagione in A, proprio con la maglia dei lagunari, è caratterizzata da diversi infortuni. Nonostante ciò, 21 presenze nel massimo campionato per il classe 1990.

Ha già deciso la gara con la VIS Pesaro e, a 39 anni, si appresta a vivere una stagione da protagonista. Chiusa l’avventura al Bari, Antenucci ha fatto ritorno a Ferrara che, dopo sporadiche apparizioni con il Catania, lo ha visto vivere la migliore stagione in A con 33 presenze e undici reti nel 2017-2018.

Due pezzi da novanta per l’Olbia che mette in attacco il talento di Daniele Ragatzu, che la serie A l’ha vissuta con il Cagliari e in mediana l’ex Parma, Cagliari, Samp e Brescia Daniele Dossena. Classe 1991, Ragazu ha già giocato più di 200 partite con indosso i colori dell’Olbia.

Approdato alla Lazio giovanissimo, Kozak ha, negli anni, avuto modo anche di confrontarsi con la Premier League, dove ha vestito la maglia dell’Aston Villa. Dopo un lungo girovagare, passando anche dalla Repubblica Ceca, il classe 1989 è tornato in Italia per dare peso all’attacco dell’Arezzo.

In serie A non ha ancora esordito, ma il classe 2000 prodotto del vivaio del Milan di esperienza ne ha fatta molta, specie in B, con le maglie di Ternata, Livorno e Reggina. È a Pescara dal 2022. L’anno scorso, trenta presenze e 29 reti subite.

Sassuolo, poi Empoli, Lecce e Spezia. Le presenze in serie A non mancano al capitano del Perugia, così come non manca la voglia di riprendere il suo posto al centro della retroguardia dopo la lesione del legamento crociato anteriore destro subita lo scorso 24 febbraio nella sfida con il Pisa.

Nuovissimo attaccante del Gubbio, Montevago si appresta a vivere la prima esperienza in C. Classe il 2003 arriva da anni in rampa di lancio, senza mai riuscire a esplodere definitivamente con la maglia della Sampdoria. Sotto la Lanterna, 6 presenze in A e zero reti.

Novità assoluta del campionato di C, l’Atalanta U23 ha in Alessandro Cortinovis uno dei suoi fiori all’occhiello. Rientrato a Bergamo dopo l’esperienza a Cosenza, aveva attirato le attenzioni di diversi club di B. Classe 2001, in C può essere un fatto non da poco.

Classe 1991, il serbo con passaporto polacco ha al suo attivo una stagione da titolare con il Crotone in serie A. Dopo un paio di prestiti, in Arabia e Grecia, è tornato tra le file dei pitagorici nelle ultime due stagioni. Ora, con la Lanerossi proverà a rilanciarsi.